Hai la possibilità di creare una rivoluzione nel risolvere il problema del cancro rispondendo ad alcune domande per aiutare CPRIT (Cancer Prevention & Research Institute del Texas) e di tutte le agenzie che assegnano donazioni e denaro dei contribuenti per combattere il cancro.
Esprimi la tua opinione per plasmare un futuro migliore per voi e per le generazioni future. Risolvere il problema del cancro dovrebbe iniziare con le regole utilizzate per finanziare la ricerca sul cancro; esse dovrebbero assegnare e sostenere i progetti con il più alto potenziale per ridurre i decessi per cancro, ma spesso, a causa del modo in cui le regole sono scritte, servono solo ad aumentare il business del cancro.
Potete leggere l’intero documento relativo alle norme CPRIT per assegnare sovvenzioni sul sito di CPRIT: (http://www.cprit.state.tx.us/images/uploads/proposed-changes-to-cprit-administrative-rules-2013-11-01.pdf); tuttavia, per facilitare la comprensione, riassumo in poche domande le scelte che si possono fare per favorire questa rivoluzione.
- Quale obiettivo pensi che le norme dovrebbero indicare?
a. L’obiettivo specifico di “Ridurre la mortalità prematura da cancro e i relativi costi”
b. Una dichiarazione generica “ricerca sul cancro”, che negli ultimi 50 anni ha soprattutto significato “incrementare il business del cancro”, piuttosto che “ridurre le morti per cancro” - Cosa pensi delle regole che si dovrebbero richiedere ai candidati?
a. Dimostrare con argomenti scientifici e stimare come il loro progetto, stand-alone o in combinazione con altri progetti, può “ridurre la mortalità prematura cancro e dei relativi costi”
b. Mostrare solo che il progetto proposto è legato a “ricerca sul cancro”, senza richiedere quale dei due obiettivi possibili si otterrà: “aumentare il business del cancro” e / o “ridurre i decessi per cancro e dei costi”.
c. Altro (specificare). Se per ipotesi si dispone solo di fondi sufficienti per sostenere 20 progetti tra 1.000, quali criteri devono utilizzare le norme per ottenere la massima riduzione delle morti per cancro e i costi? - Dovrebbe essere l’agenzia di finanziamento o il richiedente che interpreta il ruolo del “coniglio” (in contrasto con la “carota”)?
a. I progetti dovrebbero essere la “carota” e l’agenzia di finanziamento dovrebbe essere il “coniglio”. I progetti devono essere ugualmente pubblicizzati dai mezzi di comunicazione, nelle conferenze e sulle riviste scientifiche. I media dovrebbero svolgere il ruolo importante di creare un forum pubblico tra i proprietari del progetto che proclamano i più elevati benefici per l’umanità nel ridurre i decessi prematuri per cancro e i relativi costi. Le agenzie di finanziamento dovrebbero essere responsabili di individuare e finanziare progetti con più alto potenziale nel ridurre le morti per cancro ed i costi. In mancanza di questo, o la storia dimostrerà che i progetti finanziati non hanno fornito i risultati attesi a causa di incompetenza o corruzione, o si scoprirà invece che i progetti ignorati sarebbero stati di grande beneficio per l’umanità. Tutto ciò dovrebbe essere reso pubblico in modo che la posizione influente dell’agenzia di finanziamento non sarà ulteriormente di danno alla società.
L’agenzia di finanziamento dovrebbe essere la “carota” e il progetto dovrebbe essere il “coniglio”.
b. L’agenzia di finanziamento, dopo aver ricevuto donazioni e soldi dei contribuenti, e il mandato dai cittadini per risolvere il problema del cancro, dovrebbe assumere il ruolo di “carota”, che tutti dovrebbero desiderare di cercare perché essa ha il potere di offrire un regalo, il finanziamento, che non è dedicato specificamente ad ottenere la massima riduzione della mortalità prematura da cancro e dei relativi costi. - Chi ha avuto in passato ed avrà in futuro la maggiore capacità di fare progressi nella ricerca scientifica da meritare di essere completamente (o quasi) finanziato da fondi raccolti dalle donazioni e dei contribuenti?
a. Università, centri di ricerca e singoli ricercatori, come Thomas Edison, Alexander Graham Bell, Jonas Salk, ecc, che hanno la maggiore necessità di risorse per finanziare i loro progetti/invenzioni. Negare i fondi a queste categorie comporterà la chiusura dei centri di ricerca nei laboratori e nelle università, e negare agli uomini i benefici delle invenzioni delle menti migliori e più brillanti.
b. Industrie farmaceutiche e grandi imprese che domandano dei sussidi per sostenere la loro ricerca con donazioni e soldi dei contribuenti senza impegnarsi a dare nulla in cambio per il loro investimento e senza essere trasparenti nella loro ricerca; la loro missione non è quella di ridurre i decessi per cancro e i costi, ma aumentare il business del cancro, missione che potrebbe risultare dannosa per il progresso della scienza e la salute.
Si prega di voler inviare le vostre risposte al questionario e/o i vostri commenti all’indirizzo: request@unitedtoendcancer.org.
Grazie per la preziosa collaborazione.
Dario Crosetto