Informazione, Consapevolezza, Prevenzione / Insieme Contro il Cancro

Dario B. Crosetto

Crosetto fa notare a BECA che è illogico pianificare di spendere miliardi di euro dei contribuenti per finanziare proposte e strategie che pretendono di sconfiggere il cancro senza calcolare e misurare l’efficacia di ogni proposta nel ridurre le morti e i costi per cancro

Commissione Europea per Sconfiggere il Cancro (BECA)

Illogicità del regolamento BECA-Cancro proposto da V. Trillet-Lenoir e dei 1.537 emendamenti che non chiedono di calcolare e misurare l’efficacia dei piani strategici per ridurre i decessi e i costi per cancro

Dialogo tra D.B. Crosetto & Commissione Europea per Sconfiggere il Cancro

Questo documento in pdf a: https://bit.ly/3CEdJDF

Su Facebook all’indirizzo: https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=4636682303034336&id=114803041888974

Gentile membro del comitato BECA,

È illogico pianificare di spendere miliardi di euro dei contribuenti per finanziare proposte e strategie che pretendono di sconfiggere il cancro senza richiedere un piano che stimi l’efficacia di ciascuna proposta e strategia nel ridurre le morti per cancro e i costi sanitari e, dopo averli finanziati, richiedere un piano per misurare tale efficacia su una popolazione campione in una località specifica che mostra una riduzione significativa dei decessi per cancro e dei costi rispetto agli anni precedenti nella stessa località e rispetto ad altre località in cui tale piano non è stato implementato.

 

La bozza originale del rapporto dell’European Beating Cancer Committee (BECA) “Rafforzare l’Europa nella lotta contro il cancro – Verso una strategia globale e coordinata” (https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/BECA-PR-693752_EN.pdf)  presentato da Veronique Trillet-Lenoire il 15 luglio 2021 ed i 1.537 emendamenti che sono stati presi in considerazione il ​​14 ottobre 2021, https://www.europarl.europa.eu/committees/en/strengthening-europe-in-the-fight-agains/product-details/20211008CAN63623 non richiedono un piano che stimi l’efficacia di ciascuna proposta e strategia nella riduzione dei decessi per cancro e dei costi sanitari.

A nome dei contribuenti e dei malati di cancro chiedo rispettosamente di affrontare i seguenti problemi e quelli descritti nelle mie precedenti e-mail riportate di seguito e chiedo rispettosamente di includerli negli emendamenti per massimizzare i benefici per l’umanità.

Di seguito fornisco il risultato del Dialogo alla più importante conferenza internazionale al mondo in questo campo con scienziati che hanno la responsabilità di determinare scientificamente cosa funziona meglio nel ridurre le morti e i costi per cancro.

In pdf a: https://bit.ly/2ZoGUw7  Screenshot a: https://bit.ly/3GhYMcU, dialoghi approfonditi a: https://bit.ly/2X4XVuc

450 milioni di europei vogliono sapere dagli scienziati cosa funziona meglio per ridurre la sofferenza, i decessi ed i costi del cancro

PARLAMENTO EUROPEO – Interrogazione parlamentare del 21 giugno 2021 (tradotto in 24 lingue) https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/E-9-2021-003244_IT.html

La risposta è data dal Dialogo

Dialogo tra Dario Crosetto e IEEE al Workshop:

“Sfide per trasferire i benefici dal banco di laboratorio alla pratica clinica nella medicina nucleare”

tenuto online dal Giappone il 23 ottobre 2021

 

9:37 – Da Dario Crosetto a Tutti:

David Townsend nel tuo articolo con Terry Jones “Storia e innovazione tecnica futura nella tomografia a emissione di positroni” a p. 14 (o citato a p. 21 di http://bit.ly/2QdgdTx) hai affermato “… Raggiungere un timing di 10 ps aprirebbe un concetto completamente nuovo di scanner ad anello parziale statico…” che non è logico, perché un minor numero di rilevatori riduce la sensibilità, è contrario alla richiesta di Iwao Kanno, è errato, fuorviante e guida i ricercatori nella direzione sbagliata. Lo correggeresti?

 

10:02 – Da Dario Crosetto a Tutti:

Potresti leggere la mia domanda come viene fatto per tutte le domande?

 

10:31 – Da Dario Crosetto a Tutti:

Craig Levin, l’ultimo video di GE che pubblicizza il loro PET/CT non menziona la risoluzione spaziale solo la sensibilità di 7,5 cps/MBq per una PET con FOV di 15 cm e il quadrato per un aumento della lunghezza del rivelatore e cioè di 30 cps/MBq per una PET con FOV di 30 cm. Iwao Kanno afferma all’inizio e alla fine del suo intervento “L’obiettivo della PET è misurare la biofisiologia, non fare una bella foto”. Perché continui a guidare i ricercatori nella direzione sbagliata dell’alta risoluzione spaziale della PET?

 

10:34 – Da Reinhard Schulte a tutti:

@Dario: Non proprio, per la pianificazione della radioterapia basata su PET/TC e la guida delle immagini abbiamo bisogno di un’alta risoluzione spaziale; 1 mm è perfetto

 

10:35 – Da Dario Crosetto a Tutti:

Qual è il mercato PET/CT per la radioterapia e per tutte le altre applicazioni? Stai contrastando la valutazione del Prof. Iwao Kanno?

 

10:37 – Da Reinhard Schulte a tutti:

Oltre il 50% di tutti i malati di cancro riceve RT e la PET/TC è ora parte integrante della pianificazione della RT

 

10:39 – Da Dario Crosetto a Tutti:

Allora dovresti contrastare il Prof. Iwao Kanno. Non penso che tu abbia ragione.

 

10:41 – Da Craig Levin a tutti:

Ciao Dario: se uno ha bisogno o meno di un’alta risoluzione per l’imaging del cancro (oltre a, non invece di un’alta sensibilità) dipende dalla domanda clinica che stai ponendo. Nel nostro caso, i medici dell’udito/collo e del cancro al seno, hanno guidato questo interesse clinico con una risoluzione di 1 mm^3, non io. Se non fossero stati interessati, non avremmo lavorato al progetto. Ovviamente dobbiamo ancora dimostrare che la risoluzione di 1 mm ha un impatto clinico, ed è proprio per questo che stiamo cercando di tradurre la tecnologia in clinica

 

[Dario Crosetto non ha visto il suddetto messaggio di Craig Levin durante il workshop, quindi risponde ora al suo commento]

 

Da Dario Crosetto a Craig Levin dopo il workshop

Ciao Craig:

 

  • Riguardo al tuo primo commento “(oltre a, non al posto dell’alta sensibilità)”, ho risposto alle 11:45 durante il workshop che l’alta risoluzione spaziale va a scapito della sensibilità e del basso costo. Ciò è dimostrato calcolando il costo dei componenti quando si utilizza l’approccio per costruire PET con FOV lungo di 150 cm come EXPLORER, Siemens Biograph Vision Quadra, UPENN-EXPLORER o il tuo modulo rilevatore submillimetrico per il seno, confrontandolo poi con il costo di $2 milioni per i componenti utilizzati nel mio dispositivo 3D-CBS che offre una maggiore sensibilità.

 

  • Riguardo alla tua seconda affermazione “… i medici oncologici, hanno guidato questo interesse clinico con una risoluzione di 1 mm^3, non io”. Penso che non dovresti incolpare i medici, gli oncologi, ecc., ma è tua responsabilità comprendere il principio di funzionamento di uno strumento e dire agli utenti come utilizzarlo in modo appropriato. Non stai dicendo a un medico di usare un righello per misurare il peso o la bilancia per misurare l’altezza del paziente. La PET conta tutti i possibili segnali validi ricevuti da un gruppo di cellule del corpo che emettono marcatori tumorali entro un’unità di tempo, non misura una dimensione.

 

  • Riguardo alla tua affermazione: “Se non fossero interessati, non avremmo lavorato al progetto”: Come scienziato, dovresti seguire la logica delle leggi della natura e non compiacere un medico. In definitiva devi soddisfare le leggi della natura (scienza) e non accontentare un medico che non le comprende, anche se ti chiede di farlo. Quando testerai entrambi i dispositivi su una popolazione campione, una PET con un’elevata risoluzione spaziale o una PET con un’elevata sensibilità quale salverebbe più vite e ridurrebbe i costi sanitari? La logica dovrebbe dirti che una PET più sensibile che cattura più segnali dai marcatori tumorali ad un costo inferiore salverebbe più vite e ridurrebbe i costi invece di costruire una PET ad alta risoluzione spaziale, sprecando denaro, tempo per ottenere risultati sperimentali che lo confermano.

 

  • Riguardo alla tua dichiarazione: “… dobbiamo ancora dimostrare che la risoluzione di 1 mm ha un impatto clinico…”: Ora abbiamo il tuo modulo PET submillimetrico per il cancro al seno e alcune PET costose con un FOV più lungo di 1 m (EXPLORER, Siemens Biograph Vision Quadra, PENN-EXPLORER), che sono meno efficienti e più costosi del mio 3D-CBS. Innanzitutto, si può stimare con dei calcoli (es. compilando la tabella https://bit.ly/3zZQgMj con i parametri dei suddetti dispositivi esistenti) quante vite e quali costi risparmieranno (o se aumenterà la spesa sanitaria?). Dopo aver costruito quei dispositivi, spendendo per lo più soldi dei contribuenti, potrai verificare le tue stime con un test di screening su una popolazione campione come descritto a pagina 97 di http://ly/2QdgdTx. Quindi potrai confrontare i calcoli basati sul tuo dispositivo con quelli basati sul mio dispositivo 3D-CBS, che utilizza cristalli BGO spessi 30 mm in un rilevatore con FOV di 150 cm che nessuno ha potuto confutare che ogni unità 3D-CBS a $200 per test di screening, può salvare oltre 260 vite all’anno riducendo a 1/80 il costo per vita salvata. Il finanziamento del mio 3D-CBS dimostrerà i suoi vantaggi eseguendo lo stesso test di screening descritto a pagina 114 di http://bit.ly/2QdgdTx.

 

 

10:51 – Da Reinhard Schulte a Dario Crosetto (Messaggio Diretto):

Ciao Dario, non voglio contrastare il Prof Kanno, volevo solo sottolineare le esigenze in radioterapia oncologica (sono un RadOnc). Questa conferenza è sicuramente dominata dalla medicina nucleare dal punto di vista diagnostico.

 

11:02 – Da Dario Crosetto a Reinhard Schulte (Messaggio Diretto):

Reinhard Schulte, per favore studia il principio di funzionamento della PET e ti renderai conto che conta i segnali validi provenienti dai marcatori tumorali entro un’unità di tempo, non misura una dimensione. Scatteresti una foto ad alta risoluzione dell’acqua per misurarne il consumo o costruiresti un contatore dell’acqua che misuri litri/minuto?

 

11:04 – Da Reinhard Schulte a Dario Crosetto (Messaggio Diretto):

Sì Dario, lo capisco, ma il limite di rilevamento dipende dalla risoluzione spaziale, no?

 

11:08 – Da Dario Crosetto a Reinhard Schulte (Messaggio Diretto):

No, il team dell’EXPLORER ha misurato su un rivelatore con cristalli LYSO di 18,1 mm di spessore che è in grado di rilevare 10 Bq (segnali dal secondo) nell’aria, in un corpo umano ci si potrebbe aspettare 100 Bq. Queste sono le informazioni preziose che una PET può fornire ai medici.

 

11:13 – Da Reinhard Schulte a Dario Crosetto (Messaggio Diretto):

Questo è interessante, grazie per averlo fatto notare

 

11:20 – Da Reinhard Schulte a Dario Crosetto (Messaggio Diretto):

È questa la squadra? https://explorer.ucdavis.edu/our-team?

 

11:23 – Da Dario Crosetto a Reinhard Schulte (Messaggio Diretto):

Scusa, mi ero perso la parola “cluster”. Ecco l’affermazione corretta: Il team dell’EXPLORER ha misurato su un rilevatore con cristalli LYSO da 18,1 mm di spessore che è in grado di rilevare cluster (piccoli tumori) che emettono solo 10 Bq (segnali al secondo) nell’aria, in un corpo umano ci si potrebbe aspettare 100 Bq. Queste sono le informazioni preziose che una PET può fornire ai medici.

 

11:33 – Da Dario Crosetto a Reinhard Schulte (Messaggio Diretto):

A Reinhard Schulte: Sì, ma nell’elenco dei membri del Team sul loro sito web non è riportato il nome di Qian Wang che ha effettuato le misurazioni presentate da Simon Cherry alla conferenza IEEE-MIC nel 2019 a Manchester, che sono state confermate da Qian Wang nelle mail che ho scambiato con lei e che ho riportato a pagina 120 di http://bit.ly/2QdgdTx

 

11:34 – Da Dario Crosetto a Reinhard Schulte (Messaggio Diretto):

Apprezzerei la risposta di David Townsend alla mia prima domanda, grazie, saluti, Dario

 

11:35 – Da Reinhard Schulte a tutti:

@Dott. Miwako: i gliomi di alto grado sono guidati da una piccola popolazione di cellule staminali. Qualche tracciante PET in vista che verrebbe preso specificamente dalle cellule staminali del glioma?

 

11:37 – Da Dario Crosetto a Tutti:

Apprezzerei la risposta di David Townsend alla mia prima domanda, grazie, saluti, Dario

 

11:38 – Da Dario Crosetto a Tutti:

David Townsend nel tuo articolo con Terry Jones “Storia e innovazione tecnica futura nella tomografia a emissione di positroni” a p. 14 (o citato a p. 21 di http://bit.ly/2QdgdTx) hai affermato “… Raggiungere un timing di 10 ps aprirebbe un concetto completamente nuovo di scanner ad anello parziale statico…” che non è logico, perché un minor numero di rilevatori riduce la sensibilità, è contrario alla richiesta di Iwao Kanno, è errato, fuorviante e guida i ricercatori nella direzione sbagliata. Lo correggeresti?

 

11:41 – Da Dario Crosetto a David Townsend (Messaggio Diretto):

David Townsend nel tuo articolo con Terry Jones “Storia e innovazione tecnica futura nella tomografia a emissione di positroni” a p. 14 (o citato a p. 21 di http://bit.ly/2QdgdTx) hai affermato “… Raggiungere un timing di 10 ps aprirebbe un concetto completamente nuovo di scanner ad anello parziale statico…” che non è logico, perché un minor numero di rilevatori riduce la sensibilità, è contrario alla richiesta di Iwao Kanno, è errato, fuorviante e guida i ricercatori nella direzione sbagliata. Lo correggeresti?

 

[Dario Crosetto risponde a dei commenti orali da parte del relatore che afferma che la risoluzione spaziale va ad aggiungersi alla sensibilità]

 

11:45 – Da Dario Crosetto a Tutti:

L’elevata risoluzione spaziale va a scapito della sensibilità.

L’elevata risoluzione spaziale va a scapito della sensibilità e del basso costo

 

11:59 – Da Dario Crosetto a Tutti:

Il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di fornire una strumentazione che salvi più vite e riduca i costi sanitari. Per risolvere i nostri disaccordi, dovrei essere autorizzato a presentare il mio sistema 3D-CBS basato su cristalli BGO spessi 30 mm, in un rivelatore con un FOV di 150 cm. Dovrebbe poi essere approvato dai colleghi che hanno approvato $15,5 milioni per EXPLORER, anche il finanziamento per un prototipo del mio 3D-CBS. Quindi dovrebbe poi essere testata l’efficacia di entrambi i sistemi su una popolazione campione e lasciare il giudizio ai risultati sperimentali.

 

12:04 – Da Paul Rene Michel Lecoq a Tutti:

Non posso essere più che d’accordo con quello che ha appena detto S^David

Se la tecnologia dimostra di produrre un progresso significativo, i suoi costi diminuiranno

 

12:09 – Da Dario Crosetto a Tutti:

Sì, ma dovrebbe dimostrare di essere più efficiente ed economicamente vantaggioso rispetto ad approcci alternativi che non dovrebbero essere soppressi.

 

########## Fine trascrizione del Dialogo al Workshop ##########

 

È urgente che il Comitato BECA fornisca una considerazione logica e scientifica alle seguenti questioni:

 

Il 27 settembre 2021 ho fornito alla Commissione Europea per Sconfiggere il cancro (BECA):

 

Il seguente documento in pdf all’indirizzo: https://bit.ly/3m103M1

Su Facebook all’indirizzo: https://bit.ly/3EyrnsI

Sul blog all’indirizzo: https://bit.ly/39Mdrhb

 

Oggetto: Lettera alla Commissione UE-BECA sull’obiettivo dell’incontro del 27 settembre 2021: “Invertire la rotta sul cancro: il punto di vista dei Parlamenti nazionali sul piano europeo nella lotta contro il cancro“. Presentazione di un piano per salvare dal cancro oltre 2,6 milioni di vite e oltre 355 miliardi di euro in ITALIA e oltre 20 milioni di vite e oltre 2.000 miliardi di euro in EUROPA in 30 anni. Chiedo rispettosamente di consentirmi di presentare il mio piano strategico in una presentazione orale ai membri del Comitato BECA e di darmi l’opportunità di rispondere alle loro domande.

Egregio Onorevole Bartosz ARLUKOWICZ,

Gentile Onorevole Véronique TRILLET – LENOIR

Caro M? Gabriel (???) che ha avviato un dialogo rispondendo all’interrogazione del Parlamento europeo E-003244/2021

Gentile Dott.ssa Stella KYRIAKIDES, Commissario Europeo per la Salute e la Sicurezza Alimentare

Gentile Dott.ssa Iva DIMIC, presidente del sottocomitato per il monitoraggio del cancro nella Repubblica di Slovenia

Gentile membro del comitato BECA,

 

  1. domande/commenti ai punti 31-41 del “Capitolo II del tuo BECA DRAFT 2020/2267(INI) (https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/BECA-PR-693752_EN.pdf).. Le mie domande/commenti si possono trovare nel documento pdf all’indirizzo: https://bit.ly/2Y4lCU3 o di seguito in un documento immagine

 

  1. riferimenti inconfutabili che l’ITALIA ha un costo del cancro di 20 miliardi di euro all’anno, mentre la popolazione è costante (https://bit.ly/3pv3qwe) e il numero di decessi per cancro all’anno è in lieve aumento anziché diminuire(https://bit.ly/3fUUDjW). Ciò dimostra che i 20 miliardi di euro all’anno (https://bit.ly/3qVv9pS) non vengono spesi in modo efficace per ridurre i decessi e i costi per cancro.

 

  1. Ho fornito un piano strategico dettagliato che può essere testato con dispositivi esistenti molto costosi ad un costo dell’esame molto elevato di $10.000 per esame, che sono copie della mia invenzione 3D-CBS. Tuttavia, finanziando la mia invenzione 3D-CBS il costo dell’esame sarà solo di $200 per test di screening. Le mie affermazioni sulle vite e sui soldi risparmiati possono essere verificate sperimentalmente sullo 0,02% della popolazione europea (90.000 persone all’anno) e quindi estenderlo poi ai 450 milioni della popolazione.

 

  1. Ho fornito la sintesi del piano strategico per salvare dal cancro oltre 2,6 milioni di vite e oltre 355 miliardi di euro in ITALIA in 30 anni costruendo 450 unità 3D-CBS in 8 anni e ulteriori 100 unità nei successivi 22 anni per sostituire le vecchie macchine (vedi tabella a pagina 4 di https://bit.ly/3EyPJCM).

 

  1. Ho fornito la sintesi del piano strategico per salvare dal cancro oltre 20 milioni di vite e oltre 2.000 miliardi di euro in EUROPA in 30 anni costruendo 4000 unità 3D-CBS in 11 anni e ulteriori 800 unità nei successivi 19 anni per sostituire le vecchie macchine (https://bit.ly/2ZIvrIf).

 

 

L’8 settembre 2021, prima della vostra riunione presieduta dall’onorevole Batosz ARLUKOWICZ, per la creazione dello Spazio europeo dei dati sulla salute e della strategia chimica per la sostenibilità, vi ho inviato la lettera che è anche disponibile:

 

 

Il 15 luglio 2021, prima del vostro incontro, quando la relatrice Véronique Trillet-Lenoir ha presentato la bozza del documento “Rafforzare l’Europa nella lotta contro il cancro – verso una strategia globale e coordinata” (https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/BECA-PR-693752_EN.pdf)  ai Membri del Beating Cancer Committee (BECA), a John-F Ryan, Direttore Sanità Pubblica, DG SANTE, vi ho inviato la lettera che è disponibile anche a:

 

  • In pdf su: https://bit.ly/2TigQ2W
  • Su Facebook all’indirizzo: https://bit.ly/3mxRaLw
  • Sul Blog all’indirizzo: https://bit.ly/3EAMcDY