18 aprile 2014
Relazione del lavoro svolto durante gli ultimi 18 mesi da Dario Crosetto e Giorgio Palestro in merito al rendere un servizio al cittadino, alla Compagnia di San Paolo e all’avanzamento scientifico per raggiungere obiettivi comuni di elevata “utilità sociale” quali possono essere l’eliminazione delle maggiori sofferenze e degli elevati costi causati dalle maggiori calamita’ nel mondo, “allo scopo di favorire lo sviluppo civile, culturale ed economico, operando in particolare nei seguenti settori: ricerca scientifica, economica e giuridica; istruzione; … sanità; assistenza alle categorie sociali deboli”.
Una domanda mi sorge dal cuore il giorno del venerdì santo: “Perché via via che diventa sempre più evidente l’esistenza di soluzioni scientifiche e tecnologiche valide per eliminare le calamità più grandi dell’umanità, causa di persistenti e gravi sofferenze, invece di confrontarsi in un dialogo aperto che conduca finalmente al loro riconoscimento ufficiale e alla loro realizzazione, aumenta il rifiuto ad ogni confronto pubblico?”
Caro Giorgio, durante il viaggio da Dallas a Torino il giorno e la notte del venerdì santo mi sono ritrovato a non poter più sopportare il pensiero delle sofferenze dei milioni di persone e dei loro cari che in questo momento soffrono per la calamità più mortale e costosa dell’umanità. Ho quindi deciso di lasciar parlare il cuore su questa faccenda.
Quando ti offrii di redigere insieme a me un rapporto che riportasse l’evidenza degli accadimenti che ci hanno coinvolto per due anni circa, sono rimasto molto sconcertato dalla tua risposta del 28 gennaio 2014, riportata di seguito nel “Messaggio No. 33”.
Scrivendomi che “non intend[i]o sottoscrivere le [mie] tue, ormai ripetute, rimostranze né il [mio] tuo perseverare nel tono accusatorio e processatorio nei [tuoi] miei confronti…”, non cambia l’evidenza dei fatti, delle tue parole e del tuo operato, che continuano ad essere in contrasto con la tua etica di medico (non puoi dire improvvisamente che non sei più medico) e con le tue funzioni di presidente del Centro Cattolico di Bioetica e di molte altre cariche di responsabilità, che ti pongono nel ruolo di esperto consulente a cui il pubblico affida la tutela del proprio interesse per il miglioramento della salute ed il contenimento dei costi, delegandoti l’alto compito di operare le scelte più efficaci per l’assegnazione dei fondi della Compagnia di San Paolo a sostegno della ricerca per la vita.
Mi sono chiesto più volte per quanto tempo dovesse ancora continuare questo “gioco”, questa copertura di una verità ormai conclamata, e nel giorno di venerdì santo mi sono dato una risposta: forse la sofferenza e la morte di milioni di persone, al pari della sofferenza del Cristo per salvare l’umanità serve a salvare la vita ad altri milioni di persone che, da ora in poi, non dovranno più soffrire e morire inutilmente per la mancanza di volontà al dialogo da parte dei responsabili del settore.
Spero, rivelando i fatti, di dare uno scossone anche a te ed indurti a cooperare, dando una spiegazione alle risposte che hai fornito affinché si possa individuare dove si annidano i veri ostacoli così da poterli affrontare e superare. Credimi, il mio intento non è di danneggiarti o di accusarti senza motivo, ma di rimuovere ogni ostacolo all’eliminazione delle sofferenze inutili di milioni di persone e degli sprechi di denaro pubblico. Il mio augurio è che affrontare insieme la realtà dei fatti aiuti anche te a liberarti da posizioni preconcette che ti impediscono di svolgere in modo libero e pieno il tuo ruolo di medico, esperto nella Sanità che gode la fiducia di milioni di persone.
Lo sappiamo benissimo, ed i fatti, i documenti, le tue stesse parole lo confermano, che non stavamo semplicemente discutendo in merito alla mia tecnologia innovativa 3D-CBS, che da sola avrebbe già permesso di salvare molte vite e risparmiare molti soldi, ma, una volta compreso che il problema era a monte della valutazione di una tecnologia innovativa, i nostri discorsi vertevano chiaramente sull’intenzione e sull’obiettivo più globale di eliminare le sofferenze e i costi conseguenti alle maggiori calamità del mondo. Ciò è avvenuto fin dal giorno del mio seminario del 17 ottobre 2012 al Centro Cattolico di Bioetica, in cui ti avevo dato il libro “Il Futuro nelle Nostre mani….” (www.UnitedToEndCancer.org/doc/100.it.pdf), il giorno del primo incontro nel tuo ufficio del 26 ottobre 2012, in cui abbiamo discusso sulle 15 cause principali delle mortalità premature e dei costi nel mondo. Abbiamo fatto riferimento alla tabella dei dati grezzi pubblicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che io ho riportato nell’ultima pagina del mio libro, abbiamo analizzato insieme i grafici riportati nel mio libro a pagina 14 e 19, E tu mi hai fatto notare i segnalibri che avevi messo nel mio libro e le tue annotazioni.
In particolare avevamo discusso sul quarto paragrafo della colonna centrale del pieghevole www.UnitedToEndCancer.org/doc/504.it.pdfche avevo presentato alCongresso Mondiale sul Cancro a Montreal che afferma:
“Tutti coloro che raccolgono o spendono soldi per la lotta contro ilcancro (per vaccini, farmaci, apparecchiature per lo screening, ecc.)dovrebbero fornire una stima della riduzione della mortalità dacancro che il progetto sostiene di poter raggiungere e un piano permisurare i risultati su di una popolazione campione: ad esempio, su10.000 persone nella fascia di età compresa tra i 55 ed i 74 anniscelte in una località dove, nei 20 anni precedenti, il tasso dimortalità era costante (normalmente dello 0,5%). Il riscontro di unadifferenza o di nessuna differenza nel tasso della mortalitàdeterminerà il successo o il fallimento della soluzione proposta.”
Ti eri annotato quel paragrafo dicendomi che lo avresti discusso con gli esperti del settore (anche epidemiologi) e che mi avresti detto come si sarebbe potuto procedere al riguardo. Mi avevi confermato che per risolvere i problemi che affliggono maggiormente l’umanità tutte le mie proposte erano ragionevoli ed in effetti miravano a trovare la metodologia che permettesse di intraprendere il percorso verso la soluzione dei problemi più urgenti dell’umanita’.
Devo invece purtroppo constatare che durante questi ultimi 18 mesi le tue risposte e quelle degli esperti da te contattati indicano che non avete in realtà come obiettivo l’eliminazione di ciò che causa le maggiori sofferenze e calamità nel mondo, e non per ragioni imposte da limiti oggettivi, tecnologici, scientifici, ma da ragioni che sembrano voler tutelare i privilegi ed interessi di alcuni che traggono vantaggi dalle sofferenze altrui.
Perché non possiamo condurre lo stesso dialogo, effettuare gli stessi ragionamenti logici, prestare la medesima attenzione alle sofferenze nel mondo così come abbiamo affrontato il problema di come eliminare le sofferenze al tuo strappo muscolare che hai subito a Bardonecchia nel periodo di Natale 2013? Ne abbiamo discusso al telefono, ne abbiamo discusso durante il nostro incontro del 10 gennaio 2014 ed io sono stato ad ascoltare con attenzione i tuoi ragionamenti logici sulla valutazione degli interventi possibili, della fascia elastica speciale ed altri accorgimenti che ti avrebbero alleviato il dolore ed avrebbero permesso l’eliminazione dell’ematoma ed una guarigione più rapida.
Immagino che tu fossi contento e riconoscente ai medici esperti nell’alleviare la sofferenza e favorire la pronta guarigione alle conseguenze del tuo strappo muscolare. Infatti prestavi loro attenzione e rispondevi in modo logico (anche prima di provare se la soluzione proposta fosse efficace, basavi la tua valutazione su dei ragionamenti e sulle tue conoscenze) al fine di comprendere se la soluzione proposta avrebbe alleviato o meno la tua sofferenza. Quei medici che curavano il tuo strappo muscolare avrebbero dovuto forse essere “istituzionalmente investiti” (come tu hai evidenziato in grassetto nel tuo Messaggio No. 33 del 28 gennaio 2014) per potersi comportare secondo coscienza, secondo il proprio ruolo etico e professionale, per essere compassionevoli e prestare attenzione anche alle maggiori sofferenze nel mondo oltre a quelle del tuo strappo muscolare? Il principio, etico e professionale, è il medesimo.
Analizziamo i fatti sulla questione generale di perseguire o meno l’obiettivo di ridurre le sofferenze nel mondo e non del supportare la soluzione da me proposta riconosciuta scientificamente a livello internazionale di poter ridurre sostanzialmente la mortalità prematura da cancro ed i relativi costi:
- Il 17 ottobre 2012 (Messaggio No. 1) ho presentato dati incontestabili sulle 15 cause di maggiore sofferenza e costi nel mondo, ti consegno il libro e il pieghevole. Non hai obiezioni sulla metodologia, procedura scientifica, e percorso da intraprendere attraverso il dialogo che permetta a tutti di esprimere la propria soluzione per far emergere quella con maggiori potenzialità di risolvere i problemi. Ritieni legittimo, logico e utile portare avanti le due iniziative:
a) di richiedere al Governo Italiano di effettuare bandi per borse di ricerca con una richiesta specifica ai ricercatori di presentare una stima della percentuale della mortalità prematura da cancro che il ricercatore pensa di ottenere con la sua ricerca, oppure con la sua associata a quella già esistente di altri
b) formazione di un gruppo di lavoro per definire la procedura standard (per tutti i tipi di interventi: vaccini, farmaci, apparecchiature diagnostiche, ecc.) di misurazione dei risultati in termini di riduzione della mortalità prematura da cancro e dei relativi costi su di una popolazione campione
- il 26 ottobre 2012 (Messaggio No. 4) confermi in un incontro presso il tuo ufficio l’importanza e validità delle due proposte elencate al punto 1 e prometti di contattare esperti del settore che conosci per cercare di avanzare nei due punti
- il 5 novembre 2012 (Messaggio No. 6) prometti una risposta alle due proposte elencate al punto 1
- il 15 novembre 2012 (Messaggio No. 8) mi comunichi di aver trovato l’esperto che potrà dar seguito alle due proposte mirate ad affrontare e risolvere attraverso il dialogo le maggiori sofferenze e calamità nel mondo. Questa persona è Giorgio Inghirami, che ha accettato di analizzare la mia documentazione e di avanzare in questo percorso attraverso l’implementazione delle due proposte al punto 1. Mi comunichi che hai solo bisogno di alcuni giorni in più per fornirmi una risposta in merito alle due proposte al punto 1
- il 22 novembre 2012 (Messaggio No. 10) mi comunichi di non aver ancora ricevuto risposta dagli esperti da te contattati alle due proposte al punto 1 e mi chiedi altri 15 giorni di attesa per ricevere una risposta.
- Il 6 dicembre 2012 (Messaggio No. 12) mi comunichi che Inghirami ed altri esperti stanno esaminando il materiale che gli hai dato, che il discorso che faccio io non è semplice e che inoltre i tuoi colleghi hanno tutti in corso progetti che a loro forniscono risultati. Mi dici che ai malati di cancro si è in grado di dire e dare molte cose. Mi dici che non puoi forzare i loro tempi nel dare una risposta alle mie iniziative.
- Il 6 dicembre 2012 (Messaggio No. 13) rispondo tempestivamente invitando te e/o gli esperti che conosci a presentare i risultati ad una conferenza a Bra il 19 dicembre 2012 ma nessuno si presenta.
- Il 19 dicembre 2012 (Messaggio No. 17) mi comunichi al telefono che Inghirami aveva letto il mio materiale che gli avevi fornito e voleva ancora riflettere un giorno prima di rispondere ma che l’avrebbe fatto sicuramente il giorno successivo.
- Il 21 dicembre 2012 (Messaggio No. 19) mi comuni che non hai ricevuto la risposta promessa da Inghirami e che forse non condivide l’idea. Rimango molto perplesso: Inghirami non condivide l’idea di trovare una metodologia e procedura scientifica che permetta di raggiungere l’obiettivo di ridurre le sofferenze dovute alla mortalità prematura da cancro ed i relativi costi?
- Il 7 gennaio 2013 (Messaggio No. 20) riassumo gli obiettivi generali che si desidera raggiungere con le mie due proposte in merito alla riduzione dei mortalità prematura da cancro e dei relativi costi e al quarto paragrafo della colonna centrale del pieghevole www.UnitedToEndCancer.org/doc/504.it.pdf che riporto nuovamente nella mia email. Chiedo esplicitamente se Inghirami e gli esperti che conosci sono d’accordo o in disaccordo o quale strumento o metodologia suggerirebbero per ridurre la discrepanza tra gli alti costi del cancro ed i magri risultati. La mia richiesta è molto chiara e precisa: non si sta parlando del mio progetto 3D-CBS ma di qualcosa a monte, molto più generale, perché se questi esperti del settore sono contrari a ridurre la mortalità prematura da cancro e dei relativi costi, saranno automaticamente contrari al mio progetto 3D-CBS che si propone di raggiungere quell’obiettivo. Quindi sarebbe inutile sottoporre loro tale progetto, che è già bocciato in partenza.
- Il 19 gennaio 2013 (Messaggio No. 25), dopo una serie di appuntamenti che avevi tu stesso programmato e ai quali poi avevi inspiegabilmente mancato, arriva la risposta dagli esperti che hai contattato ed è una coltellata alla sofferenza di milioni di persone senza giustificazione. Giustifichi i mancati appuntamenti per colpa di un telefonino caduto tra i sedili dell’auto e mi comunichi che Inghirami ti ha detto che non ha tempo da dedicare al tema di come ridurre le sofferenze nel mondo dovute alla mortalità prematura da cancro ed i relativi costi perché è molto impegnato anche per seguire importanti contatti. Tu, parimenti, sei molto impegnato con il Centro Cattolico di Bioetica e con la Compagnia di San Paolo e non hai tempo di dedicarti in qualche modo utile a trovare degli strumenti o metodologie che possano eliminare le maggiori sofferenze e calamità al mondo. Mi dici che in caso di novità me le comunicherai e intanto mi proponi di sentirci ogni tanto.
- Il 29 gennaio 2013 (Messaggio No. 27) rispondo esprimendo il mio rammarico per il poco interesse dimostrato nei confronti dei milioni di persone che soffrono, ti domando come mai hai cambiato idea rispetto alla tua valutazione durante il nostro incontro del 26 ottobre 2012, ovvero che le mie due proposte per trovare strumenti e/o metodologie che permettessero di ridurre le sofferenze nel mondo tu ritenevi importanti, urgenti e logiche da portare avanti. Ti chiedo quindi la cortesia di segnalare il nome di una persona a livello superiore al Vostro che ha la responsabilità di fornire una risposta a queste domande legittime dei cittadini. (Riassumo nel medesimo messaggio quanto era stato discusso nell’incontro del 26 ottobre 2012).
- Il 10 gennaio 2014 (Messaggio No. 28) durante il nostro incontro presso il tuo ufficio ti illustro il lavoro che ho presentato ad una delle conferenze scientifiche più importanti al mondo, la IEEE-NSS-MIC-RTSD svoltasi a Seoul in Corea del Sud dal 27 ottobre al 2 novembre 2013. Il mio lavoro è stato l’unico che ha dato risposta all’appello del Presidente della conferenza ed ha dimostrato che va “Oltre l’immaginazione della scienza futura”. Ti ho fornito copia dello scambio di email avvenuto durante i mesi di settembre/ottobre 2013 con prominenti leader del settore che dimostra la superiorità della mia invenzione in efficienza e riduzione dei costi che nessuno ha potuto invalidare. Ti ho presentato le diapositive di colleghi che ora riconoscono (e citano un mio articolo nelle loro diapositive) i vantaggi della mia idea e innovazione che hanno ostacolato per più di un decennio. Anche in questo caso la tua risposta è stata molto evidente di ostruzionismo a innovazioni che permettessero di ridurre la mortalità prematura da cancro ed i relativi costi. Di fronte ad evidenze scientifiche e risultati sperimentali che dimostrano che la diagnosi precoce salva la vita, tu mi hai posto obiezioni domandandomi di spiegarti come si salva la vita una volta che si è scoperta una soluzione come la mia che permette di ottenere una diagnosi precoce efficace. A quel punto ti ho portato l’analogia di un ipotetico problema di dover effettuare un viaggio dall’Europa agli USA e non aver i 1.000 dollari per comperare il biglietto aereo. Trovati i soldi, non chiedi al passeggero come si costruisce un aereo, come si pilota, come si risolve il problema che risolvono i controllori di volo, ecc.; in qualsiasi applicazione, se manca un tassello per risolvere un problema e tutti gli altri tasselli esistono (come esiste la soluzione dell’aereo e del trattamento al paziente nel caso della diagnosi precoce che gli salva la vita), si procede nel supportare e fornire il tassello mancante per avere il beneficio globale che diversamente non sarebbe raggiungibile. Sono rimasto stupito del fatto che ignorassi i risultati del Surveillance Epidemiology End Results (SEER) che prova l’efficacia della diagnosi precoce (anche se ottenuta in modo fortuito dal momento che non esiste una tecnica efficace come lo è invece il 3D-CBS che però non si vuole realizzare): se tu non conoscevi questi dettagli che fanno parte delle conoscenze di un medico, avresti dovuto chiedere ad un tuo collega specificatamente più esperto in questo settore. A questo punto, sembra proprio che tu non voglia supportare la mia tecnologia innovativa 3D-CBS perché fornisce una diagnosi precoce efficace che è quella che i dati sperimentali dimostrano di salvare la vita e ridurre i costi. Ovvero, sei contrario all’obiettivo finale che si può raggiungere.
Spero che da tutti questi fatti, testimonianze e documenti risulti evidente la mia insormontabile difficoltà a presentare un progetto mirato a ridurre la mortalità prematura da cancro ed i relativi costi alla Compagnia. Spero che tu comprenda la mia ragionevole richiesta di un DIALOGO aperto, pubblico con te ed i tuoi collaboratori, esperti del settore, consulenti della Compagnia affinché possiate liberarvi da pressioni o condizionamenti di coloro che hanno altri interessi rispetto all’eliminazione delle maggiori sofferenze nel mondo e perseguire così compiutamente le finalità della stessa Compagnia.
Questo dialogo pubblico può liberare tutti anche dal metodo che mi dicevi durante i nostri incontri, ovvero che i fondi della Compagnia vengono assegnati a “chi tira di più la giacchetta”, fornendo invece delle consulenze basate su dati incontestabili alla Compagnia che le permetteranno di effettuare delle scelte di merito che offrano i massimi risultati nell’eliminare le più grandi sofferenze causate dalle maggiori calamità e nel ridurre il peso economico ai cittadini.
Questo dialogo pubblico permetterà a tutti i professionisti competenti di esprimersi dapprima su quali interventi e soluzioni sono più efficaci nel ridurre la mortalità da cancro ed i relativi costi, poi permetterà loro di fornire la ragione scientifica basata su calcoli e ragionamenti logici in risposta alla domanda del Fisico Flavio Marchetto dell’università di Torino che ha chiesto ai medici di pronunciarsi sui “potenziali benefici diagnostici e terapeutici che la messa a disposizione di una accresciuta mappa dettagliata e precisa dei processi biologici anomali a livello cellulare rende possibili grazie ad una accresciuta sensibilità e specificità…” A questo punto, dopo aver risposto a queste domande (che non trattano il 3D-CBS ma che vengono a monte), si potranno analizzare i dati che paragonano l’efficienza della tecnologia 3D-CBS a quella di altre tecnologie e che dimostreranno la sua incontestabile superiorità.
Vieni allora tu stesso alla riunione del 24 aprile 2014 all’incontro all’Istituto di Fisica di Torino organizzato dal Fisico Flavio Marchetto, offri la tua competenza e conoscenza delle persone competenti suggerendo dei nomi di leader competenti sul come ottenere una riduzione significativa della mortalità prematura da cancro che siano disposti ad accettare un dibattito pubblico descritto nei documenti inviati alle televisioni.
Finché non emergerà da questi dibattiti pubblici la verità scientifica per il beneficio dei cittadini, la Compagnia sarà costretta a continuare con il discutibile metodo di assegnazione dei fondi che mi hai rivelato e si continuerà ad essere lontani da una assegnazione che possa garantire i massimi risultati..
[Vedi la mia risposta punto-punto tra le righe del tuo messaggio del 28 gennaio 2014. Ho usato l’annotazione dei miei commenti ***> mio testo <***]
No. 1 Conferenza del 17 ottobre 2012 a Torino
Il 17 ottobre 2012 e’ stato organizzato un INCONTRO/DIBATTITO dal dott. Enrico Larghero e dal Prof. Giorgio Palestro (che ha coordinato l’invito dei relatori e l’invito ad un centinaio di professionisti che hanno partecipato all’incontro/dibattito, tra cui molti primari di ospedali e professionisti nel settore) al CENTRO CATTOLICO DI BIOETICA, ASSOCIAZIONE MEDICI CATTOLICI ITALIANI, ASSOCIAZIONE BIOETICA & PERSONA, presso la FACOLTA’ di TEOLOGICA – Aula Artistica – Via XX Settembre, 83 – Torino. Il Prof. Giorgio Palestro e’ il Presidente del Centro Cattolico di Bioetica.
Locandina preparata dal dott. Enrico Larghero [[1]] in cui io avevo suggerito di modificare il titolo “Cancro: Nuove prospettive di cura?” in “Nuove Prospettive nella la Lotta Contro il Cancro”
Brochure [[2]] con maggiori informazioni relative al mio intervento che e’ stata distribuite ai partecipanti alla conferenza ,
Articolo [[3]] pubblicato il 4 novembre 2012 sul giornale cattolico “La Voce del Popolo”),
Avevo richiesto 60 minuti per la mia presentazione, non mi sono state fatte obiezioni alla scaletta dei tempi da me proposti per l’intero evento, secondo la quale era previsto un dibattito di oltre mezz’ora; tuttavia sono rimasto sorpreso dalla richiesta del dott. Larghero, due minuti prima dell’inizio dell’incontro/dibattito, di ridurre la mia presentazione a 20 minuti. Ho quindi fatto il possibile per contenerla ad un tempo inferiore a 30 minuti. La mia presentazione e quella degli altri due relatori hanno suscitato molto interesse e molte domande. Sicuramente molte persone tra il pubblico erano interessate ad ascoltare la risposta di un relatore alla domanda circa l’affermazione di un altro relatore che sembrava sostenere un tesi opposta. Non ho capito perché non sia stato dato spazio per il dibattito e si sia voluto chiudere l’evento venendo a meno alle aspettative del pubblico (l’evento è stato interamente video registrato da due o più telecamere). Proprio per via dell’insistenza del pubblico, alla fine è stato concesso loro di porre delle domande, invitando i relatori a rispondere in tempi successivi. Dal momento che non tutti hanno lasciato un recapito (alcuni lo hanno lasciato firmando la petizione), sarebbe opportuno rivedere questo documento tutti insieme per poi pubblicarlo su Internet in modo da rispondere alle aspettative di molti che si domandano come mai esiste una soluzione approvata scientificamente a livello internazionale essere superiore in efficienza, riduzione della radiazione al paziente, riduzione dei costi, con la potenzialità di salvare milioni di vite e non la si vuole finanziare, addirittura occultandola. Non solo, ma cosa ancor più grave, fatti e documenti dimostrano che si vuole bloccare ogni tentativo di dialogo per la messa in discussione di metodologie e procedure scientifiche che si sono dimostrate fallimentari nel ridurre significativamente la mortalità prematura da cancro e dei relativi costi. I dirigenti responsabili di questo settore hanno ammesso da più di mezzo secolo il fallimento ogni volta che, dopo aver richiesto e speso i soldi per la lotta contro il cancro promettendo di sconfiggerlo entro cinque o dieci anni, giunti alla scadenza senza aver raggiunto l’obiettivo, posticipano la data. E’ quindi urgente, attraverso il dialogo, analizzare la metodologia utilizzata in passato ed individuare gli errori commessi per correggerli, per massimizzare le opportunità di raggiungere i risultati sperati. Opporsi a questo dialogo svela che non si ha proprio l’intenzione di risolvere il problema del cancro.
No. 2 Messaggio via e-mail
Il 22.10.2012 00:57 info@3d-computing.com ha scritto:
Caro Giorgio Palestro,
In seguito alla tua richiesta (che ho percepito calorosa, invitandomi anche a chiamarti sul cellulare) al termine della serata di mercoledì 17 ottobre 2012 di contattarti, desidero fornirti alcuni elementi in più rispetto a quelli che ho descritto brevemente durante la conferenza.
…
La tua esperienza potrebbe sicuramente essere di aiuto per meglio servire il paziente in questa iniziativa.
La mia partenza per Dallas è programmata per mercoledì ¬ 24 ottobre alle ore 6,40 a.m.
Se ci fossero difficoltà di “schedule” durante il giorno, sarei disponibile ad un incontro anche dopo cena.
Ti lascio il mio email info@3d-computing.com [1] e il mio numero di cellulare 333-6983159.
Cordialmente,
Dario Crosetto
Links: —— [1] mailto:info@3d-computing.com
No. 3 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: giorgio.palestro@unito.it [mailto:giorgio.palestro@unito.it]
Sent: Monday, October 22, 2012 2:00 AM
Subject: Re: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Dario Crosetto,
ho ricevuto il tuo messaggio. Purtroppo non mi sarà possibile incontrarci tra oggi e domani, perché¨, come già ti dissi al telefono, ho parecchi impegni dislocati in punti diversi. In più, domani, martedì¬, verso le 19, … etc.. A questo punto credo che se hai comunicazioni e informazioni da darmi, sia meglio che tu mi contatti via mail. Ancora congratulazioni per la tua relazione. Con i più cordiali saluti e a presto sentirci. Giorgio Palestro.
No. 4 Incontro del 26 ottobre 2012 a Torino
Durante il nostro incontro a Torino nel tuo ufficio di Anatomia Patologica ti ho presento dati incontestabili sulle 15 cause di maggiore sofferenza e costi nel mondo, ti ho consegnato il libro e il pieghevole. Non hai presentato obiezioni sulla metodologia, procedura scientifica, e percorso da intraprendere attraverso il dialogo che permetta a tutti di esprimere la propria soluzione per far emergere quella con maggiori potenzialità di risolvere i problemi. Ritieni legittimo, logico e utile portare avanti le due iniziative:
a) di richiedere al Governo Italiano di effettuare bandi per borse di ricerca con una richiesta specifica ai ricercatori di presentare una stima della percentuale della mortalità prematura da cancro che il ricercatore pensa di ottenere con la sua ricerca, oppure con la sua, associata ad altri componenti già esistenti
b) formazione di un gruppo di lavoro per definire la procedura standard (per tutti i tipi di interventi: vaccini, farmaci, apparecchiature diagnostiche, ecc.) di misurazione dei risultati in termini di riduzione della mortalità prematura da cancro e dei relativi costi su di una popolazione campione
Mi fai presente che la Compagnia assegna i fondi a “chi tira di più la giacchetta” ed invece ci troviamo d’accordo che si dovrebbe valutare maggiormente i progetti che superano revisioni scientifiche internazionali che sono confrontati con altri progetti e che presentano dei calcoli, ragionamenti logici e dati incontestabili.
No. 5 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com [ HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” mailto:info@3d-computing.com ]
Sent: Friday, November 02, 2012 10:55 AM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Subject: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Giorgio,
Sono arrivato a Dallas martedi’ pomeriggio con 45 minuti di anticipo .spinto dall’uragano Sandy (mi spiace per quelli di New York che hanno avuto danni notevoli).
Grazie per l’incontro di venerdi’ scorso.
In merito alla nostra discussione:
1. Sono pienamente d’accordo su quanto mi hai detto che il Governo Italiano dovrebbe effettuare dei bandi (o borse di ricerca) con una richiesta specifica di presentare una stima della riduzione percentuale della mortalita’ da cancro che il ricercatore pensa di ottenere con la sua ricerca, oppure con la sua associata ad altri componenti gia’ esistenti o sviluppati da altri, ecc. (+quanto scritto nella mia petizione). D’accordissimo! Quando possiamo partire su questa iniziativa? Possiamo formare un gruppo di persone che portano avanti questa iniziativa? Come la si puo’ proporre al Governo? A chi la si deve proporre? E’ poi pensabile estendere questa iniziativa a chiunque raccolga o spenda soldi per la lotta contro il cancro (che in altre parole significa ridurre la mortalita’ prematura da cancro ed i relativi costi)?
2. Mi ha fatto piacere che hai trovato buona l’idea che ti ho presentato di cercare di definire con un gruppo di esperti unamisurazione standard dell’efficacia di un progetto di ricerca neldimostrare che ha contribuito a ridurre la mortalita’ prematura dacancro ed i relativi costi a cui si dovranno sottoporre tutti coloroche hanno un progetto per migliorare tali parametri.Indipendentementeche si tratti di un vaccino, di un farmaco, di un’apparecchiaturadiagnostica, di un programma educativo per migliorarel’alimentazione o lo stile di vita, questa procedura di misurazionestandard deve garantire di poter paragonare i risultati in modocorretto tra un progetto e l’altro.
Mi ha fatto piacere sentire checontatterai delle persone (epidemiologi) che conosci con i quali sipotrebbero iniziare una serie di incontri per arrivare alladefinizione di questo protocollo di misura standard.
A proposito diquanto mi hai espresso in merito al dover considerare in questocalcolo l’aumento dell’incidenza del cancro, per non inquinare irisultati, per non dare spazio a manipolazione dei dati, per noncreare una zona “grigia” di interpretazione dei dati che possaprestarsi a speculazioni da parte di qualcuno, io terrei separati idue studi ocalcoli: uno che misuri l’aumento dell’incidenza del cancro el’altro che misuri la riduzione della mortalita’ prematura in unafascia di eta’ ad alto rischio, ad esempio tra i 50 ed i 75 anni.
Larivendicazione che la ricerca permette ora di guarire il 55% dei tumori [presentata dal relatore Alessanro Commandone] e che la ragione per cui la mortalita’ prematura non e’diminuita di molto e’ tutta da verificare.Di tutte le terapie, cure che mi hai elencato durante il nostroincontro, possiamo andare insieme in una localita’ della Sicilia(dove mi trovavo in ottobre) o Basilicata (o in un paesino delTexas, o anche in una grande citta’ in un quartiere dove non esistel’assistenza sanitaria gratuita come in Italia) o altra area da tescelta e chiedere ai medici ed ospedali quanti di essi conoscono epraticano le terapie che hai elencato tu. Se non le praticano non sipuo’ rivendicare che queste hanno un’incidenza nell’aver tenutobasso il tasso di mortalita’ che diversamente sarebbe aumentato perche’secondo te e’ aumentata l’incidenza. Non escludo che in moltelocalita’ l’incidenza sia aumentata, ma la si misura con unaprocedura corretta cercando localita’ (vergini) dove non vengono praticate terapie (e ce ne sono molte sia nei paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo) e localita’ dove le terapie che hai elencato insieme ad altre vengono invece praticate. Ti pare che questa sia una procedura scientifica corretta che possa accontentare tutti e che faccia emergere la verita’ scientifica che si ottiene dai dati grezzi?
3. Ti allego la versione elettronica del progetto per realizzare praticamente l’obiettivo di ridurre la mortalita’ prematura da cancro ed i relativi costi con le mie innovazioni facendo si che nessuno possa avere piu’ del 50% del business, evitando che qualcuno si impossessi dei brevetti acquistandoli e poi li metta nel cassetto per eliminare la concorrenza e/o che si crei un business con guadagni spropositati e che venga snaturato il mio obiettivo di creare un’apparecchiatura che abbia la massima efficienza nella diagnosi precoce del cancro richiedendo la minima radiazione da somministrare al paziente. Per questa ragione desidero realizzare i tre prototipi 3D-CBS in una organizzazione non-profit per poi definire delle licenze vincolanti a costruire in serie un prodotto di qualita’ per salvare vite e ridurre i costi e non per realizzare il profitto sproporzionato di chi le costruisce senza che forniscano benefici significativi al paziente.
Mi ha fatto piacere riscontrare un tuo interesse a raggiungere questi obiettivi e per questa ragione ti ho invitato a partecipare alla riunione del 18 dicembre 2012 alle ore 10,00 a Torino in cui verra’ da Dallas l’ex-Vice-Presidente della ST Microelectronics per discutere con un gruppo di avvocati come tradurre in “contratti legali” quanto esposto nel documento in allegato. Saranno preziosi i suggerimenti che tu e le persone che conosci che hanno a cuore la soluzione del problema del cancro ed il miglioramento della Sanita’ potrete indicare in merito al documento allegato. Sono utili i commenti costruttivi non solo dei medici, ma anche di direttori di banca, di businessmen, di esperti di amministrazione pubblica, pianificazione della Sanita’, ecc. Dal momento che in seguito alla verifica con gli avvocati e con diversi esperti potrebbe essere necessario modificare il documento allegato, ti chiederei di tenerlo in forma confidenziale e dire alle persone di tua fiducia di trattarlo nella stessa misura.
Spero che durante questa scorsa settimana tu abbia trovato interesse tra gli epidemiologi (o altri esperti) che conosci per formare il gruppo di cui abbiamo parlato per realizzare quanto espresso al punto 1 e 2. Nel caso tu stia ancora aspettando risposte, ti chiederei la cortesia di fornirmi una stima di quando pensi di poter avere una risposta per poter avere un’idea piu’ precisa su quando si potranno realizzare i punti 1 e 2. Alresi’ ti chiederei quando potrai esaminare il documento in allegato e dirmi se potrai partecipare alla riunione del 18 dicembre alle ore 10,00 a Torino.
Grazie e buona giornata,
Dario Crosetto
No. 6 Telefonata del 5 novembre 2012
Abbiamo discusso su chi potrebbe avere la competenza nella riduzione della mortalità prematura da cancro e sui tre punti elencati nel Messaggio No. 5 del 2 novembre 2012.
No. 7 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com [ HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” mailto:info@3d-computing.com ]
Sent: Tuesday, November 06, 2012 8:27 AM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Subject: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Giorgio,
Come da accordi telefonici ti invio le versioni aggiornate ininglese e in italiano delle linee guida per definire dei contrattiper realizzare l’obiettivo di ridurre sostanzialmente la mortalita’prematura da cancro ed i relativi costi con il progetto 3D-CBS chenessuno a potuto confutarne la superiorita’ rispetto agli altriprogetti per avere il maggiore impatto nel raggiungere i dueobiettivi sopra menzionati. Rimane ancora confidenziale finche’ nonsara’approvato dagli avvocati.
Per cortesia potresti dirmi quando stimi di poter avere una risposta per ciascuna delle tre iniziative?
1. Richiesta al Governo italiano…
2. Formazione gruppo di lavoro per definire una procedura standard(per tutti i tipi di intervento: vaccini, farmaci, apparecchiaturediagnostice, ecc.) di misurazione dei risultati in termini diriduzione percentuale della riduzione della mortalita’ prematura dacancro su di una popolazione campione
3. partecipazione all’incontro del 18 dicembre a Torino (per ilmomento, se ho capito bene, la tua risposta su questo terzo punto e’che hai un altro impegno, ma non escludi di poter partecipare per unbreve intervallo e me lo comunicherai quando conoscerai conprecisione l’orario dell’altro impegno per il 18 dicembre. Noi ciriuniremo a partire dalle ore 10,00)
Grazie,
Dario
No. 8 Telefonata del 15 novembre 2012
Mi comunichi di aver trovato una persona esperta nel settore, Giorgio Inghirami, a cui hai passato il materiale e mi chiedi se lo conosco; cerco su internet ma non mi pare di conoscerlo. Parliamo ancora delle due proposte al punto 1 e mi comunichi che ti stai interessando per trovare una risposta, ma che ti servono alcuni giorni in più.
No. 9 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com [ HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” mailto:info@3d-computing.com ]
Sent: Thursday, November 15, 2012 10:40 AM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Subject: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Giorgio,
In seguito alla telefonata di stamane ho cercato su internet Giorgio Inghirami che mi hai segnalato a cui hai dato la mia documentazione (non non lo conoscevo).
Benissimo!!!
Speriamo che lui abbia qualche suggerimento che possa essere di aiuto.
Inoltre dal momento che mi hai accennato ai tuoi incontri con il SanPaolo(?? Immagino l’Intesa San Paolo di Torino) ho pensato disuggerirti che magari potresti inoltrare il mio documento anche aloro ed invitarli alla riunione del 18 dicembre 2012 a Torino. Cosane pensi?
Penso che sarebbe utile avere esperti in diversi settori:
– persone che hanno a cuore questa causa,- avvocati per redigere i contratti (quelli ci saranno allariunione),
– medici (tu, se potrai venire per qualche minuto e uncardiochirurgo che segue da tempo questa causa che verra’ da Pavia),
– ex-dirigenti industriali (l’ex-Vice Presidente della STMicroelectronics che arrivera’ da Dallas)
– ricercatori (il sottoscritto che arrivera’ da Dallas)
– Banca o istituto Finanziario (se fossero disponibili potrestiinvitare qualche rappresentante dell’Intesa San Paolo)
– suggerisci altri,
Spero che tutti possano dare un contributo per affrontare in modoserio, legale, scientifico questo problema.
Grazie per la notizia che ti stai interessando per la risposta aiprimi due punti e che ti servono solo alcuni giorni in piu’. Hopensato di dirti di sentirci il prossimo giovedi’ perche’ sara’ ungiorno tranquillo di Thanksgiving qui da noi ed avrai cosi’ qualchegiorno in piu’ per avere informazioni sui punti 1 e 2.
Ti invio le due versioni pdf (non invio i files Excel che sono imedesimi di prima) con piccole modifiche di virgole e parentesichiuse, titolo al prospetto riassuntivo di pagina 9, che mancavanoche i collaboratori qui a Dallas mi hanno segnalato (quasisicuramente ci saranno altri errori, anche piu’ sostanziali dicontenuto che emergeranno nelle discussioni varie, ma se non tidisturba ogni volta che ci sara’ una revisione ti inviero’l’aggiornamento).
Grazie ancora, rimango in attesa per le notizie per che ciscambieremo giovedi’ prossimo.
Buon pomeriggio,
Dario
No. 10 Telefonata del 22 novembre 2012
Ancora non hai ricevuto risposta dagli esperti che hai contattato in merito alle due proposte al punto 1, chiedendomi altri 15 giorni di tempo.
No. 11 Messaggio via e-mail
Il 06.12.2012 06:57 HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com ha scritto:
Caro Giorgio,
Che cosa diciamo ai malati di cancro, alle persone che hannopartecipato alla conferenza e che hanno lasciato la email, e attutti quelli che aspettano una risposta dai responsabili del settore?
Avrai notato il mio disappunto quando la volta scorsa (il giorno delRingraziamento, 22 novembre 2012), quando ci siamo sentiti altelefono, mi avevi detto che i responsabili del settore che avevicontattato non ti avevano ancora risposto. Gia’ la volta precedentemi avevi detto che di bastavano pochi giorni e che avrestisicuramente ricevuto la risposta prima del 22 novembre 2012. Perlasciare un certo margine avevamo concordato fino al 22. Ma poi, il22 novembre mi avevi chiesto altri 15 giorni. Che cosa debboriferire? Forse che gli esperti che conosci non voglionoidentificare i progetto che forniscono dei risultati da quelli chenon li forniscono per paura che taglino i fondi a quest’ultimi?Vediamo durante la telefonata alle ore15 di quest’oggi di trovare una via d’uscita per poter riferire unpiano sensato a coloro che hanno fiducia negli esperti responsabiliche lavorino nel loro interesse.
Grazie,
a presto,
Dario
No. 12 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:giorgio.palestro@unito.it” giorgio.palestro@unito.it [ HYPERLINK “mailto:giorgio.palestro@unito.it” mailto:giorgio.palestro@unito.it ]
Sent: Thursday, December 06, 2012 4:55 AM
To: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com
Subject: Re: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Dario,
ma ai malati di cancro si è in grado di dire e di dare molte cose,non è che siano abbandonati a un destino perverso. Non credo che tudebba poi avere disappunti di sorta, voglio solo sottolineare che icolleghi, come ti dissi, erano fuori sede, così anche Inghirami,quando gli accennai del problema. Adesso Giorgio Inghirami staesaminando il materiale che gli ho dato.Devi considerare che ildiscorso che tu fai, non è così semplice da consentire a costoro unrapido orientamento che permetta di prendere decisioni in merito.Inoltre, i colleghi hanno tutti in corso progetti di lavoro che,peraltro, a loro forniscono risultati, e che li occupano intensamentee non sono in grado di affrontare un problema così, come si dice, sudue piedi. Queste sono le ragioni che spiegano perché finora non si è riusciti a coagulare ancora un interesse reale e definitivointorno alla tua proposta. Né io posso forzare i loro loro tempi.Sono anch’io costretto a rispettare i loro interessi attuali e adaspettare che mi diano una risposta definitiva in merito al tuoprogetto. Penso che quanto ti ho detto, a seguito della tua mail,possa superare anche i contenuti del contatto telefonico che si eraprogrammato per le ore 15. Non sono cioè in grado di trovare per orauna via d’uscita come tu mi chiedi. So long. Giorgio
No. 13 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com [ HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” mailto:info@3d-computing.com ]
Sent: Thursday, December 06, 2012 8:32 AM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Subject: RE: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Giorgio,
Grazie per la risposta.
Ben vengano I progetti dei tuoi colleghi che forniscono dei risultati.A maggior ragione questi tuoi colleghi dovrebbero essere interessatinel definire un test standard che dimostri come il loro progettotestato su di una popolazione campione, se venisse esteso ad unnumero maggiore della popolazione, diminuisce i decessi prematuri edi costi per ogni vita salvata.
In merito ai tempi per una risposta, capisco che tutti hanno degliimpegni, tuttavia, io facevo riferimento alle conversazioniprecedenti. Mi pare che anche coloro che hanno partecipato alle varieconferenze in ottobre 2012 e il 17 ottobre 2012 alla Facolta’ diTeologia abbiano delle aspettative che sono legittime. Loro midomandano che risposta ricevo dai responsabili. Mi pareva che unmese, o due mesi fosse un tempo ragionevole, ma se dobbiamo aspettarequalche giorno in piu’ come mi hai accennato al telefono, comunichero’questa informazione. Come ti avevo accennato ritornero’ in Italia il13 dicembre, il 19 dicembre terro’ un’altra conferenza simile aquelle tenute in ottobre. Pensi che qualche tuo collega (o tumedesimo) sia interessato a presentare brevemente i suoi risultati il19 dicembre e poi partecipare ad una tavola rotonda che affronta il problema piu’generale di come evitare di dichiarare (come ha fatto recentemente leNazioni Unite) che si otterra’ una riduzione della mortalita’ dacancro del 25% entro il 2025 senza pero’ dire come pensano diraggiungere questo obiettivo e poi posticipare la scadenza di altridieci anni come e’ avvenuto negli ultimi 40 anni? Ho provato a chiamarti alle ore 15,00 come d’accordo per parlartianche del Dr. Guglielmi e della Dott. Luciani che sono arrivati daRoma qui a Houston e sono stato invitato al loro seminario (proprioin merito alle borse di ricerca, che si aggancia al punto 1 dei treargomenti che avevamo discusso durante il nostro incontro del 26ottobre 2012).
Se sono sopraggiunti impegni improvvisi per cortesia comunicamiun’altra data e ora piu’ confacenti.
Grazie,
Buon pomeriggio
Dario
No. 14 Messaggio via e-mail
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From: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com [ HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” mailto:info@3d-computing.com ]
Sent: Thursday, December 06, 2012 8:10 PM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Subject: FW: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Giorgio,
Questa mattina sono uscito alle 9,00 per andare a due incontri aDallas (uno al mattino ed un altro al pomeriggio) …. Una riunione e’ durata due ore emezza. Sono molto colpiti dalla proposta con commenti “brillant,brillant, you had a brillant, a creative idea…” poi si discute idettagli sulle leggi americane che sono molto restrittive. Stoimparando molte cose su come impostare un progetto di questo tipo contutte queste relazioni tra diverse entita’. Domani pomeriggio ho unaltro incontro e lunedi’ altri due incontri uno al mattino ed unaltro al pomeriggio. Sono appena arrivato a casa. Domattina (cioe’venerdi7dicembre nel pomeriggio per te) ci sarei, mentre nel pomeriggio diDallas dovro’ andare all’altro incontro con avvocati. Se vuoi che cisentiamo potrei chiamarti dopo le 14,30 ora italiana (7,30 a Dallas),dimmi tu l’ora migliore. Il cellulare che mi hai segnalato e’ quelloitaliano e funzionera’ a partire dalle ore 15,00 del 13 dicembre.Mentre fino al 12 dicembre mi puoi trovare qui a Dallas al+00-1-972-223-2904.
A risentirci,
Dario
No. 15 Telefonata del 10 dicembe 2012
Abbiamo parlato in merito alla tua risposta del 6 dicembre 2012 in cui tu sostieni che ci sono stati dei risultati, che ai malati di cancro si e’ in grado di dire e dare delle cose. Io invito quindi tu ed i tuoi collaboratori a presentare questi risultati alla serata a Bra del 19 dicembre 2012. Mi chiedi di inviarti la locandina della serata, ma poi non trovi nessuno che possa venire a presentare i risultati. Nessuna risposta da perte di Inghirami o da parte degli altri tuoi colleghi.
No. 16 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com [ HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” mailto:info@3d-computing.com ]
Sent: Tuesday, December 11, 2012 7:23 AM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Subject: Conferenza il 19 dicembre a BRA FW: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Giorgio,
In seguito alla tua richiesta telefonica di inviarti la locandinadella conferenza a BRA perche’ anche se tu non potrai venire, pensiche alcuni tuoi colleghi potrebbero venire, te la invio in allegato.Se qualcuno desiderasse presentare brevemente i risultati di cui miavevi accennato, fammi sapere e chiedero’ di inserire il lorointervento nel programma.
Cordialmente,
Dario Crosetto
No. 17 Telefonata del 19 dicembre 2012
Mi comunichi che Inghirami aveva letto il mio materiale e che voleva riflettere ancora un giorno, ma avrebbe sicuramente risposto il giorno successivo.
No. 18 Messaggio via e-mail
> Il 21.12.2012 10:01 HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com ha scritto:
Caro Giorgio,
Dopo la nostra conversazione telefonica di mercoledi 19 dicembre incui mi avevi detto che Inghirami avrebbe sicuramente risposto entroil giorno successivo (cioe’ ieri) in merito al documento in allegatoche gli avevi dato il mese scorso, attendevo notizie. Anche perche’mi avevi accennato che lo aveva gia’ letto ma voleva riflettereancora un giorno e che sicuramente avrebbe risposto il giorno successivo.Devo interpretare la mancata risposta come decisione di nonrispondere oppure ti ha comunicato un’altra data?Ti sarei grato se potessi aggiornarmi sulla situazione perche’ iopossa a mia volta informare coloro che hanno a cuore questo problema.
Grazie,
Dario
No. 19 Messaggio via e-mail
> —–Original Message—–
> From: HYPERLINK “mailto:giorgio.palestro@unito.it” giorgio.palestro@unito.it [ HYPERLINK “mailto:giorgio.palestro@unito.it” mailto:giorgio.palestro@unito.it ]
Sent: Friday, December 21, 2012 5:07 AM
To: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com
Subject: Re: FW: Risposta di Inghirami. FW: Conferenza il 19 dicembre a BRA FW: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
No, io non ho l’abitudine di non rispondere. Inghirami non mi ha ancora detto nulla. Aspetto. Non so cosa altro dire. Forse la sua mancata risposta finora può (dico può ) essere il segno che non condivide l’idea, pero’ non ne sono affatto sicuro. Appena so qualcosa di più te lo dico. A presto. Giorgio
No. 20 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com [ HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” mailto:info@3d-computing.com ]
Sent: Monday, January 07, 2013 4:37 PM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Subject: RE: FW: Risposta di Inghirami. FW: Conferenza il 19 dicembre a BRA FW: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Giorgio,
Spero tu abbia passato buone feste. Ti avevo inviato gli auguri diNatale e spero ti siano giunti.
Ti ringrazio per avermi precisato che non e’ tua abitudine di nonrispondere perche’ mi da’ l’occasione di precisare che ho capitobenissimo che tu attendevi una risposta da Inghirami e da altri chenon sono arrivate. Ma a questo punto ci troviamo di fronte alleaspettative legittime di coloro che hanno seguito le mie conferenze,che hanno firmato la petizione e di molti altri che mi domandano: “machi e’ competente nella riduzione della mortalita’ prematura da cancroe dei relativi costi?” Come giustificano il costo del cancro di 1.100miliardi di euro all’anno?”, “Come giustificano l’incremento del costodelle terapie di 100 volte durante gli ultimi 50 anni con una misera riduzione della mortalita’prematura da cancro del 5% dovuto principalmente alla cessazione dalfumare e cambiamento dello stile di vita e non alla ricerca?”, ecc. Equal è l’opinione di Inghirami e di altri responsabili del settore inmerito al quarto paragrafo della colonna centrale del pieghevole HYPERLINK “http://www.UnitedToEndCancer.org/doc/504.it.pdf” www.UnitedToEndCancer.org/doc/504.it.pdf che ho presentato alCongresso Mondiale sul Cancro a Montreal che afferma:
“Tutti coloro che raccolgono o spendono soldi per la lotta contro ilcancro (per vaccini, farmaci, apparecchiature per lo screening, ecc.)dovrebbero fornire una stima della riduzione della mortalità dacancro che il progetto sostiene di poter raggiungere e un piano permisurare i risultati su di una popolazione campione: ad esempio, su10.000 persone nella fascia di età compresa tra i 55 ed i 74 anniscelte in una località dove, nei 20 anni precedenti, il tasso dimortalità era costante (normalmente dello 0,5%). Il riscontro di unadifferenza o di nessuna differenza nel tasso della mortalitàdeterminerà il successo o il fallimento della soluzione proposta.”
Inghirami e gli altri esperti del settore che conosci, sono d’accordo,in disaccordo o quale altro strumento o metodologia suggerirebbero perridurre la discrepanza tra gli alti costi del cancro ed i magri risultati?
Si puo’ dare torto a chi pensa che le persone responsabili chegestiscono i fondi delle loro tasse debbano non solo eticamente,professionalmente, ma anche proprio per un loro dovere per la posizione di responsabilita’che occupano fornire risposte soddisfacenti e non essere chiusi aldialogo su questo argomento?
Sicuramente ne’ tu ne’ io possiamo obbligare nessuno a fornirerisposte a domande legittime dei cittadini se questi non vogliono.Sicuramente tu conosci molte persone piu’ di quanto ne conosca io nelcampo medico e della sanita’ del Piemonte e dell’Italia.
Quindi, la mia era solo pazienza nell’accettare la posticipazionedella risposta che ti avevano promesso da 15 giorni in 15 giorni. Sie’ abituati ad accettare posticipazioni dei termini di scadenza inmolte cose per prudenza e rispetto nei confronti di chi occupa delleposizioni in un servizio pubblico (ricerca, clinica, programmazione, ecc. della sanita’).Se ti sembra di dover porre un’ultima domanda ad Inghirami se pensa didarti una risposta tra qualche giorno, oppure se, conoscendolo, pensiche non intenda rispondere, dimmi tu. Abbiamo anche l’esempio che nelsettore del cancro si posticipa ogni 10 anni dal 1971 (dallaDichiarazione diNixon) la riduzione significativa della mortalita’ prematura da cancroe dei relativi costi. Non penso che si possa adottare questostratagemma nell’attendere la risposta da Inghirami e da altri espertiche avevi contattato, quindi per favore dimmi tu che cosa ritieni piu’rispettoso nei loro confronti, ma si dovra’ pur arrivare ad una risoluzione.
Grazie e Buon Anno,
Dario
No. 21 Telefonata del 12 gennaio 2013
Breve telefonata per prendere accordi per sentirci più a lungo più tardi. Mi proponi di chiamarti il 16 gennaio alle ore 15,00.
No. 22 Telefonata mancata del 16 gennaio 2013
No. 23 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com [ HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” mailto:info@3d-computing.com ]
Sent: Wednesday, January 16, 2013 8:31 AM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Subject: FW: FW: Risposta di Inghirami. FW: Conferenza il 19 dicembrea BRA FW: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione DiscussaVenerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Giorgio,
Ho telefonato alle ore 15,00 di oggi mercoledi 16 gennaio come miavevi detto sabato scorso quando ci eravamo sentiti al telefono.
Ho lasciato un messaggio in segreteria ma se hai difficolta’ arichiamarmi e vuoi fissare una altro appuntamento via email, leggero’la mail tra poco.
A presto,
Dario
No. 24 Messaggio via e-mail
————————– Messaggio originale
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Oggetto: FW: FW: Risposta di Inghirami. FW: Conferenza il 19 dicembre
a BRA FW: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione DiscussaVenerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Da: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com
Data: Ven, 18 Gennaio 2013, 5:50 pm
A: HYPERLINK “mailto:giorgio.palestro@unito.it” giorgio.palestro@unito.it
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Caro Giorgio,
Spero non sia successo nulla di grave per il mancato appuntamento chemi avevi fissato per mercoledi’ alle ore 15,00.Il fatto che non ho ricevuto risposta alle chiamate di ieri ed allaemail precedente mi preoccupa anche perche’ mi avevi scritto che nonhai l’abitudine di non rispondere.Per cortesia fammi sapere se e’ tutto OK e quando puoi ri-programmarel’appuntamento mancato del 16 gennaio.
A presto,
Dario
No. 25 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:giorgio.palestro@unito.it” giorgio.palestro@unito.it [ HYPERLINK “mailto:giorgio.palestro@unito.it” mailto:giorgio.palestro@unito.it ]
Sent: Saturday, January 19, 2013 6:08 AM
To: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com
Subject: Re: FW: FW: Risposta di Inghirami. FW: Conferenza il 19 dicembre a BRA FW: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Dario,
niente di grave, ma un impedimento serio a causa dello smarrimento del mio telefonino, finito sotto il sedile della macchina di un amico. Essendo silenziato, perchè si stava uscendo da una riunione, l’amico non lo poteva sentire. Fu trovato solo quando spostò, per caso, il sedile. Nel frattempo Inghirami mi ha detto che non ha tempo da dedicare al tema che tu proponi; in effetti in questo periodo è spesso fuori confine per una serie di importanti contatti, anche USA. Per quanto rigurda il sottoscritto, da solo, e con i diversi impegni (Centro cattolico di Bioetica, Compagnia di San Paolo) non ho proprio modo di dedicarmi in qualche modo utile al tuo progetto. La situazione è dunque questa. Se sorgessero novità è chiaro che te le comunicherò. Sentiamoci ogni tanto. Cari saluti. Giorgio
No. 26 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com [ HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” mailto:info@3d-computing.com ]
Sent: Saturday, January 19, 2013 12:34 PM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Subject: RE: FW: FW: Risposta di Inghirami. FW: Conferenza il 19 dicembre a BRA FW: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Giorgio,
Grazie per la risposta. Bene che non sia successo nulla di grave e che tu sia OK.
Rispondero’ alla tua email piu’ avanti.
Buona giornata,
Dario
No. 27 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com [ HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” mailto:info@3d-computing.com ]
Sent: Tuesday, January 29, 2013 10:59 AM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Cc: ‘unitedtoendcancer@att.net’
Subject: FW: FW: FW: Risposta di Inghirami. FW: Conferenza il 19 dicembre a BRA FW: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Giorgio,
Come ti avevo accennato nel messaggio precedente sono contento che non ti sia successo niente, ma dal momento che mi avevi telefonato in Italia il 12 gennaio e mi avevi dato un appuntamento telefonico per il 16 gennaio 2013, se avevi smarrito il telefono potevi avvisarmi via email oppure rispondere alle mie due email. E’ normale che qualsiasi persona si preoccupi quando qualcuno manca all’appuntamento e non riceve notizie per tre giorni.
In merito al nostro incontro del 26 ottobre 2012 in cui mi avevi detto che trovavi ragionevole e legittimo da parte di chi effettua donazioni e paga le tasse
1. di chiedere a coloro che ricevono tali fondi che cosa stimano di dare in cambio in termini di riduzione percentuale della mortalita’ prematura da cancro e dei relativi costi…
2. di definire una procedura standard (per tutti i tipi di intervento: vaccini, farmaci, apparecchiature diagnostice, ecc.) di misurazione dei risultati in termini di riduzione percentuale della riduzione della mortalita’ prematura da cancro su di una popolazione campione.
Ora ne’ tu, ne’ le persone che conosci che utilizzano questi soldi non volete piu’ rispondere a queste domande legittime a chi offre una donazione o paga le tasse? Non definendo una procedura standard che misuri i risultati su di una popolazione campione si lascia tutto nel vago con grande spazio a milioni di individui e gruppi di rivendicare scoperte e risultati che non esistono. E’ questo che si vuole per non risolvere il problema e dare spazio allo spreco?
Le domande continuano ad essere legittime, se tu ed i colleghi che conosci non volete o non potete rispondere, per cortesia potresti indicarmi il nome di una persona a livello superiore al Vostro che ha la responsabilità di fornire una risposta a queste domande legittime dei cittadini?
Grazie,
Dario
Riporto di seguito quanto era stato discusso il 26 ottobre 2012. Pazientemente, rispettando il protocollo, abbiamo tutti atteso una risposta. Da quanto mi hai riferito al telefono e dallo scambio di email durante questi tre mesi posso capire che tu hai cercato di ricevere queste risposte (sperando di riceverla dopo due giorni, dopo una settimana, dopo 15 giorni come mi hai detto piu’ volte), ma immagino che ti sei trovato in difficolta’ perche’ a tua volta non ricevevi queste risposte da passare ai cittadini. Per cortesia, al fine di avere la massima trasparenza ed informare i cittadini da chi dipende la risposta, potresti fornire i nomi (al di la’ di Inghirami) di coloro che dopo tre mesi hanno deciso di non fornire una risposta a questa domanda legittima e a non impegnarsi nell’affrontare questo argomento di accountability? Non penso che Inghirami sia responsabile di tutto o della maggior part del bilancio in Italia raccolto (da donazioni e tasse) e speso per la lotta contro il cancro.
Copia del testo dell’email del 6 novembre 2012 che fa riferimento all’email del 2 novembre 2012:
“1. Richiesta al Governo italiano…
2. Formazione gruppo di lavoro per definire una procedura standard (per tutti i tipi di intervento: vaccini, farmaci, apparecchiature diagnostice, ecc.) di misurazione dei risultati in termini di riduzione percentuale della riduzione della mortalita’ prematura dacancro su di una popolazione campione
3. partecipazione all’incontro del 18 dicembre a Torino (per ilmomento, se ho capito bene, la tua risposta su questo terzo punto e’che hai un altro impegno, ma non escludi di poter partecipare per unbreve intervallo e me lo comunicherai quando conoscerai conprecisione l’orario dell’altro impegno per il 18 dicembre. Noi ciriuniremo a partire dalle ore 10,00)
No. 28 Incontro del 10 gennaio 2014 a Torino
Incontro nel tuo ufficio di Anatomia Patologica a Torino. Parliamo a lungo della tua caduta, e della tua caviglia. Ti illustro poi il lavoro che ho presentato ad una delle conferenze scientifiche più importanti al mondo, la IEEE-NSS-MIC-RTSD svoltasi a Seoul in Corea del Sud dal 27 ottobre al 2 novembre 2013. Il mio lavoro è stato l’unico che ha risposto all’appello del Presidente della conferenza ed ha dimostrato che va “Oltre l’immaginazione della scienza futura”. Ti ho fornito copia dello scambio di email avvenuto durante i mesi di settembre/ottobre 2013 con i massimi leader del settore che dimostra la superiorità della mia invenzione in efficienza e riduzione dei costi che nessuno ha potuto invalidare. Ti ho presentato le diapositive di colleghi che ora riconoscono (e citano un mio articolo nelle loro diapositive) i vantaggi della mia idea e innovazione che hanno ostacolato per più di un decennio. Anche in questo caso la tua risposta è stata con ogni evidenza di ostruzionismo a innovazioni che permetterebbero di ridurre la mortalità prematura da cancro ed i relativi costi. Di fronte ad evidenze scientifiche e risultati sperimentali che dimostrano che la diagnosi precoce salva la vita, tu mi hai posto obiezioni domandandomi di spiegarti come si salva la vita una volta che si è implementata una soluzione come la mia che permette di ottenere una diagnosi precoce efficace. A quel punto ti ho portato l’analogia di un ipotetico problema di dover effettuare un viaggio dall’Europa agli USA e non aver i 1.000 dollari per comperare il biglietto aereo. Trovati i soldi, non chiedi al passeggero come si costruisce un aereo, come si pilota, come si risolve il problema che risolvono i controllori di volo, ecc.; in qualsiasi applicazione, se manca un tassello per risolvere un problema e tutti gli altri tasselli esistono (come esiste la soluzione dell’aereo e del trattamento al paziente nel caso della diagnosi precoce che gli salva la vita), si procede nel supportare e fornire il tassello mancante per avere il beneficio globale che diversamente non sarebbe raggiungibile. Sono rimasto stupito del fatto che ignorassi i risultati del Surveillance Epidemiology End Results (SEER) che prova l’efficacia della diagnosi precoce (anche se ottenuta in modo fortuito dal momento che non esiste una tecnica efficace come lo è invece il 3D-CBS che però non si vuole realizzare): se tu non conoscevi questi dettagli che fanno parte delle conoscenze di un medico, avresti dovuto chiedere ad un tuo collega specificatamente più esperto in questo settore. A questo punto, sembra proprio che tu non voglia supportare la mia tecnologia innovativa 3D-CBS perché fornisce una diagnosi precoce efficace che è quella che i dati sperimentali dimostrano di salvare la vita e ridurre i costi. Ovvero, sei contrario all’obiettivo finale che si può raggiungere.
No. 29 Messaggio via e-mail
From: Dario Crosetto [ HYPERLINK “mailto:crosetto@att.net” mailto:crosetto@att.net ]
Sent: Friday, January 10, 2014 4:57 PM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Cc: Ruben Sonnino ( HYPERLINK “mailto:r.sonnino@gmail.com” r.sonnino@gmail.com ); ‘unitedtoendcancer@att.net’ ( HYPERLINK “mailto:unitedtoendcancer@att.net” unitedtoendcancer@att.net )
Subject: Incontro prima della partenza
Caro Giorgio,
grazie per avermi ricevuto stamane per discutere sugli ultimi eventi .
In seguito ai nostri dialoghi e scambi di e-mail dall’ottobre 2012 e al riconoscimento dopo 13 anni dei benefici ai pazienti ottenuti dal miglioramento dei parametri alla PET che io avevo descritto 13 anni fa e che avrebbe gia’ potuto salvare molte vite attraverso la diagnosi precoce della malattia che miete piu’ vittime ed e’ la piu’ costosa al mondo, confido che possiamo affrontare insieme alla Compagnia di San Paolo ed esperti da voi segnalati il raggiungimento dell’obiettivo comune di realizare interventi a grande impatto a beneficio dell’umanita’.
Confido pertanto, come siamo rimasti intesi stamane, che tu riesca a comunicarmi entro il 14 gennaio quando sara’ possibile incontrarci con la Compagnia San Paolo prima del 17 gennaio 2014, oppure appena possibile per non dover ritardare troppo il mio ritorno negli USA.
Il 17 gennaio Ruben Sonnino, gia’ Vice Presidente dell’ST-Microelectronics, che si sta occupando del 3D-CBS da circa 13 anni, ha il volo di ritono prenotato per gli USA. Se non fosse possibile fissare un incontro entro quella data, per cortesia verifica la prima data in cui possiamo affrontare questo problema che e’ tra I piu’ urgenti per l’umanita.
Grazie,
Buona giornata,
Dario Crosetto
No. 30 Messaggio via e-mail
—–Original Message—–
From: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com [ HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” mailto:info@3d-computing.com ]
Sent: Friday, January 17, 2014 4:41 AM
To: ‘giorgio.palestro@unito.it’
Cc: ‘unitedtoendcancer@att.net’; ‘crosetto@att.net’
Subject: RE: FW: FW: Risposta di Inghirami. FW: Conferenza il 19 dicembre a BRA FW: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Giorgio,
Spero che l’aver posticipato il ritorno dia buoni frutti che compensi il tempo e i $301 di fee per il cambiamento del volo.
Non chiedo a te, alla Compagnia e a nessuno che si occupa di cause umanitaria di risolvere tutti I problemi dell’umanita’, chiedo solo un IMPEGNO a condurre un dibattito che affronti le evidenze dei fatti, che si conduca una procedura scientifica basata su calcoli, ragionamenti logici, che si identifichino insieme le persone competenti nei settori specifici in cui e’ necessario ricevere informazioni competenti che possano essere pubbliche e soddisfare tutti coloro che seguono e credono negli avanzamenti scientifici.
Se qualcuno mi domandasse ora qual e’ stata la tua reazione alle mie iniziative di creare un forum? di identificare le persone competenti in un certo settore? di identificare I progetti con maggiore potenziale nel ridurre la mortalita’ prematura da cancro ed I relativi costi? di richiedere ai proponenti di un progetto la stima della riduzione percentuale della mortalita’ prematura da cancro che pensano di ottenere se il loro progetto venisse finanziato?
Che cosa dovrei rispondere?
Al momento si puo’ solo analizzare le domande che mi hai posto tu e le risposte che mi hai dato. Ad esempio, durante il nostro ultimo incontro mi hai detto che sembra che l’unica persona competente in Italia sia Inghirami e dal momento che lui e’ andato negli USA non si puo’ affrontare il problema con nessun altro. Tuttavia il ministero della Sanita’ e la Compagnia San Paolo durante tutti questi anni hanno continuato ad assegnare fondi per la ricerca sul cancro. Non possiamo condurre un dibattito con queste persone per evidenziare quali sono gli elementi significativi che si possono mettere a confronto?
Mi hai poi posto delle domande su come propongo di curare il paziente dopo aver diagnosticato il cancro precocemente. Questa domanda mi ha sorpreso molto che mi sia stata posta da un medico. Se tu non hai idea, cercheremo insieme chi ha queste competenze, ma I dati sperimentali dimostrano che ci sono.
Infatti I dati del SEER (Surveillance Epidemiology End Results) dimostrano che la probabilita’ di sopravvivenza per tumori al colon, seno e prostata diagnositcati precocemente sono tra il 90% e il 98%, mentre per quelli al polmone sono del 50%. Questa alta percentuale di sopravvivenza cade drasticamente al 2,8% per il cancro al polmone diagnositcato tardivamente e cade anche di molto per gli altri tipi di cancro.
Quindi se ci sono dati sperimentali, qualcuno sapra’ curare un cancro diagnosticato precocemente. Per questa ragione ti ho portato l’analogia del desiderio di compiere un viaggio tra l’Italia e gli USA. Nel caso ti manchino $1000 per il biglietto, una volta che hai risolto il problema di quello che ti mancava, di quello che ti impediva per risolvere un problema, non rimani bloccato perche’ non sai pilotare l’aereo, o non sai come risolvere il problema dei controllori di volo, delle hostess, di come si costruisce un aeroplano… ecc. Tutti quelli sono problemi risolti, devi solo trovare le persone esperte in ogni settore e domandare loro come si risolve un problema specifico.
Quello che ti sto chiedendo quindi, dal momento che ricopri una posizione… e da anni lavori nel settore specifico della sciensa medica e’ il tuo IMPEGNO a trovare le risposte ai tasselli del mosaico per risolvere un problema. Io offro la risposta al tasello mancante e di chiedo di trovare degli esperti che possano capire e discutere con me tecnicamente in merito a questo tassello mancante. E poi insieme possiamo trovare gli esperti dei tasselli del mosaico che sono conoscenza comune.
Se non riusciamo a superare questi ostacoli insieme mercoledi’ 22 gennaio posso solo chiederti di spiegare tutte le tue risposte e domande che sembrano si vogliano trovare delle scuse per non finanziare anche minimamente le mie innovazioni mirate a ridurre la mortalita’ prematura da cancro ed I relativi costi.
E’ necessario collaborare. Ma se non sarà possibile, dimmi tu come si potranno presentare le tue risposte e domande che mi hai posto durante quest’ultimo anno.
Grazie,
Dario
No. 31 Incontro a Torino del 22 gennaio 2014
L’incontro e’ stato molto positivo anche se sarebbe stato necessario maggior tempo per approfondire ulteriormente alcuni aspetti riguardanti le perplessità su certi punti sollevati da te in merito all’efficacia del farmaco chemioterapico Avastin, della cui efficacia tu eri sostenitore e che invece i dati sperimentali, anche riportati dal Wall Street Journal, hanno smentito. Penso invece di essere riuscito a spiegare in modo soddisfacente con termini tecnici come la tecnologia innovativa 3D-CBS aumenta la specificità rispetto alle PET attuali. Avrei avuto piacere poter affrontare in modo più approfondito il commento del dott. Stefano Scaravelli, secondo il quale, quando ci sono aspetti di politica sanitaria che bloccano lo sviluppo di un progetto (ad esempio lo screening con una nuova apparecchiatura), la strada diventa impraticabile. Invece, proprio per avanzare nel progresso e per migliorare il servizio sanitario, bisognerebbe mettere sul tavolo delle discussioni anche la politica sanitaria. Si possono e si devono analizzare i risultati di una politica sanitaria che ha investito in Italia fondi in farmaci dal 2004 ad oggi ed in PET poco efficienti mentre li ha negati allo sviluppo, ad esempio, della mia tecnologia 3D-CBS che avrebbe potuto salvare molte vite e ridurre i costi alla Sanità. Avrei potuto fornire dei dati relativi alla creazione del mercato delle PET in tutto il mondo (compreso in Italia), le ragioni per le quali questa politica sanitaria non può dimostrare che i milioni spesi nel mondo per queste apparecchiature abbiano ridotto la mortalità da cancro ed i costi. Ho informazioni relative al perché è stata creata questa politica sanitaria e a come migliorarla per il futuro. Ma tutto questo si ottiene con il DIALOGO e con un’apertura mentale alla soluzione dei problemi.
No. 32 Messaggio via e-mail
Il 28.01.2014 01:18 HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com ha scritto:
Caro Giorgio,
ho ricevuto il tuo messaggio SMS che mi chiamerai appena potrai, tuttavia,siamo gia’ a meta’ degli 8 giorni da venerdi 24 a venerdi 31 gennaio.Ti ho offerto di scrivere insieme una relazione che spiega il ritardo di 15mesi nell’affrontare il tema dei potenziali benefici diagnostici eterapeutici che la messa a disposizione di una mappa dettagliata e precisadei processi biologici anomali a livello cellulare rende possibili grazie adun’accresciuta sensibilita’ e specificita’ come posso spiegare tecnicamentesi puo’ ottenere con la mia tecnologia innovativa 3D-CBS di fronte adesperti nei vari settori.
Ti posso elencare alcune frasi che mi sono sentito dire da persone che hannopreso visione dei nostri colloqui da 15 mesi. Non e’ mia intenzioneinterpretare male le tue parole, ma certo non dimostrano che tu abbia undesiderio di risolvere il problema, di permettermi di spiegare I vantaggitecnici della mia tecnologia innovativa 3D-CBS. Non e’ certamente miodesiderio che la gente pensi questo, ma come spieghi il significato delletue parole? Per questa ragione ti propongo di rispondere tu a questedomande, e chiarire la tua posizione. Io sarei felice e a me interessa soloridurre sostanzialmente la mortalita’ prematura da cancro ed I relativicosti attraverso I miglioramenti tecnologici delle mie invenzioni che sipossono dimostrare utili in un discorso coerente con la scienza.
Si tratta di eliminare le incongruenze che mi fanno presente chi leggequesta storia di 15 mesi.
Ecco alcuni esempi di incongruenze che ti offro di spiegare in unarelazione.
Mi dai il tuo biglietto da visita dopo il mio seminario, mi scrivi il numerodel tuo cellulare, mi chiedi di chiamarti. Molti sono al corrente che seitra le persone con maggiori conoscenze e piu’ influenti nel settorealtrimenti non saresti stato il punto di riferimento per esplorare lacreazione di una citta’ sanitaria intorno alle Molinett. Durante questi 15mesi si nota molta prudenza e rispetto da parte mia in questi nostricolloqui, si capisce che non lascio cadere il discorso perche’ ci tengo adavere un risultato per I malati di cancro e non per un interesse personale.Ma allo stesso tempo dimostro molto rispetto per te, chiedendoti quandoritelefonare per non disturbare te ed altri, dimostro molta pazienza anchequando mi fissi appuntamenti, io rinuncio ad altri impegni e poi non michiami all’ora prestabilita, non rispondi ne’ al teleffono ne’ alle emailspiegando perche’ hai mancato all’appuntamento che avevi concordato tu, mifai pensare che non stavi bene e poi mi dici che il telefono era caduto traI sedili dell’auto.Alla riunione del 22 gennaio, dici a tutti che finalmente hai capito quelloche volevo dire (seppure ti avessi detto le stesse cose durante I 15 mesiprecedenti), abbiamo ora anche la disponibilita’ del fisico Flavio Marchettoma I giorni passano, ne sono rimasti 4 e non ci si trova neppure tra di noiper valutare se abbiamo bisogno di altri esperti. Per un anno mi hai tenutoin sospeso con la possibilita’ che la tua persona di massima fiducia”Inghirami” potesse partecipare alle riunioni e fornire la conoscenzascientifica di un esperto, ma poi questa persona non si rende disponibile,dici che ha molte cose da fare, che ha molti impegni piu’ importanti diquesto. Io faccio presente che ho effettuato uno studio per identificare le15 cause piu’ mortali e piu’ costose all’umanita’. Mi rendo disponibile acambiare il mio settore di intervento se Inghirami o tu mi fate presente unaltro settore molto piu’ importante, mi rendo disponibile ad aiutare voi nelvostro obiettivo piu’ importante di quello che ho identificato io con quellostudio di cui ho fornito la fonte dei dati e la procedura seguita. Nonricevo risposta, ma Inghirami continua a fare cose molto piu’ importantisenza dire che cosa e ad un certo punto sembra cadere tutto perche Inghiramisi e’ trasferito negli USA. Come se non ci fossero altre persone al mondocompetenti nell’affrontare il tema dei potenziali benefici diagnostici eterapeutici che la messa a disposizione di una mappa dettagliata e precisadei processi biologici anomali a livello cellulare rende possibili grazie adun’accresciuta sensibilita’ e specificita’.
Queste sono alcune domande che mettono in difficolta’ e questa difficolta’aumenta via via che aumentano I 15 mesi. Proprio ora che hai detto allariunione del 22 gennaio che hai capito che cosa ho detto, e’ essenzialecontinuare per identificare insieme quali esperti mancano e poi proseguirecelermente, affrontare tutti gli argomenti sui quali hai dei dubbi, non solol’aumento della “specificita”.
Spero che anziche’ spiegare tutte queste incongurenze del passato si possadiscutere prima che io parta su prospettive e programmi concreti per ilfuturo che mirino al raggiungimento dell’obiettivo di identificare Iprogetti (e metterli a confronto) con maggiore potenzialita’ di ridurre lamortalita’ prematura da cancro ed I relativi costi.
Rimango in attesa di continuare il nostro colloquio positivo e costruttivodel 22 gennaio 2014.
Grazie,
Dario Crosetto
No. 33 Messaggio via e-mail
[Vedi la mia risposta punto-punto tra le righe del tuo messaggio del 28 gennaio 2014. Ho usato l’annotazione dei miei commenti ***> mio testo <***]
From: Prof. Giorgio Palestro [ HYPERLINK “mailto:giorgio.palestro@unito.it” mailto:giorgio.palestro@unito.it ]
Sent: Tuesday, January 28, 2014 9:28 AM
To: HYPERLINK “mailto:info@3d-computing.com” info@3d-computing.com
Cc: Stefano Scaravelli
Subject: Re: FW: FW: FW: Risposta di Inghirami. FW: Conferenza il 19 dicembre a BRA FW: FW: Versione in Italiano. FW: Invio Documentazione Discussa Venerdi’ scorso. RE: Risposta alla tua richiesta di un incontro
Caro Dario,
ho preso visione del tuo ultimo scritto via mail e ti devo subito dire che non intendo sottoscrivere le tue, ormai ripetute, rimostranze né il tuo perseverare nel tono accusatorio e processatorio nei miei confronti, come se io fossi il responsabile del ritardo di 15 mesi verso le realizzazione dei tuoi programmi di aiuto all’umanità ***> ti ho chiesto se potevi segnalare il nome di qualcuno esperto nelle calamità e sofferenze principali nel mondo e qualcuno esperto nel ridurre la mortalita’ prematura da cancro ed i relativi coati. Pensavo che bisognasse avere questa competenza per fornire delle informazioni attendibili alla Compagnia di San Paolo che desidera assegnare fondi per realizzare questi obiettivi <***. Ma esaminiamo con ordine i punti pesanti del tuo scritto:
1) Non mi pare di essere stato in qualche modo istituzionalmente investito ***> vedi il mio commento a questo riguardo nella seconda pagina di questo documento. Non e’ necessario seguire sempre la propria coscienza, rispettare la propria etica professionale, essere compassionevoli, ecc. senza aspettare di essere “istituzionalmente investiti? <***da qualsivoglia responsabilità nel favorire lo sviluppo del tuo programma ***> durante tutti questi mesi abbiamo parlato principalmente del programma di trovare gli strumenti, metodologie, procedure scientifiche per eliminare le sofferenze, le calamita’, ridurre le incongruenze tra gli alti costi del cancro e gli scarsi risultati nella riduzione della mortalita’ prematura. Questo deve essere solo il mio programma? Il mio obiettivo? E non il tuo che devi fornire informazioni attendibili alla Compagnia che ha nello Statuto il raggiungimento di questi obiettivi? <***, né nell’averlo ostacolato, soltanto per averti ascoltato qualche volta. Pertanto non mi pare che io debba in qualche modo rendere conto ***> Non pensi che siano gravi le risposte alle due proposte del punto 1 in terza pagina che sia tu che Inghirami non avete tempo per interessavi su quali possono essere gli strumenti, metodologie, ecc. che possono alleviare maggiori sofferenze e calamita’ nel mondo ? Il pubblico ha riposto la fiducia in voi pensando invece che stiate lavorando in quella direzione. Sarebbe onesto quindi informarli di non riporre questa fiducia in voi perche’ in realta’ vi state interessando d’altro <***con una relazione che tu mi chiedi di fare con te, per spiegare i motivi di quello che tu sostieni, accusandomi, essere un “ritardo di 15 mesi nell’affrontare il tema dei potenziali benefici diagnostici e terapeutici che la messa a disposizione di una mappa dettagliata e precisa dei processi biologici anomali a livello cellulare rende possibili grazie ad una accresciuta sensibilità e specificità…(mi chiedo che cosa dovrei relazionare io!); ritardo che, in sostanza, avrebbe danneggiato lo sviluppo del tuo progetto mirato all’aiuto dell’umanità.
2) Tu affermi: “Non è mia intenzione interpretare male le tue parole, ma certo non dimostrano che tu abbia un desiderio di risolvere il problema (risolvere il problema, io!!!), di permettermi di spiegare i vantaggi innovativi 3D-CBS. Non è certo mio desiderio che la gente (la gente!) pensi questo, ma come spieghi il significato delle tue parole (ma quali parole?). Per questa ragione ti propongo di rispondere tu a queste domande (ma quali domande?) e chiarire la tua posizione (ma quale posizione ho in sostanza da chiarire in tutta questa vicenda? Che cosa vuoi dire?). Non so poi che cosa intendi per “persone che hanno preso visione dei nostri colloqui da 15 mesi”; significa che ero forse, come si usa oggi nel nostro Paese, intercettato da qualcuno? Lo dico sorridendo ovviamente, però mi chiedo che cosa vuoi dire alludendo a testimonianze. E se ci sono, sarò ben lieto di ascoltarle, perché, e questo deve essere chiaro, nei nostri incontri è emersa soltanto la tua volontà di realizzare un progetto del quale non ho mai avuto responsabilità e sul quale, fin dall’inizio, personalmente avevo posto obiezioni di vario tipo, anche di ordine epidemiologico ***> E’ importante affrontare e superare le tue obiezioni di ordine epidemiologico. Se presenti i calcoli, pubblicazioni al riguardo, sara’ mio compito esaminarli e risponderti con i miei calcoli e proposte concrete di testarne l’efficacia su di una popolazione campione. <***. Per questo, non capisco l’altra tua espressione “ma come spieghi il significato delle tue parole? (quali parole?). Per questo ti propongo di rispondere tu a queste domande (quali domande?) e chiarire la tua posizione” (ripeto: quale posizione ho da chiarire io in questa vicenda?) E aggiungi: “Si tratta di eliminare le incongruenze (?) che mi fanno presente chi (chi? Gli ascoltatori segreti?) legge questa storia di 15 mesi”. Ma, fuori dai denti, che cosa è successo in quei benedetti 15 mesi? Quali colpe mi attribuisci? Di non avere dato definizione al tuo programma? E come avrei potuto? In fin dei conti ti ho ascoltato, non ho potuto prendermi impegni perché i colleghi che avevo preliminarmente contattato mi avevano risposto di non essere interessati al momento perché occupati in altre incombenze scientifiche (sai anche tu che non si può far tutto, tantomeno imporre agli altri di fare quello che si propone loro) ***> L’analisi che ho effettuato nel mio libro “Il Futuro nelle Nostre Mani…” prende come riferimento i dati grezzi dell’OMS dai quali risulta che la calamita’ piu’ mortale e costosa all’umanita’ e’ il cancro. Ti ho anche detto che se tu o i tuoi colleghi mi dimostrate come ottenete risultati diversi, sono disposto a mettere a disposizione il mio servizio, le mie competenze (nel caso ne avessi che fossero utili a quest’altra calamita’ che voi dimostrate piu’ mortale e piu’ costosa). In ogni caso mi sembra che si possa collaborare per risolvere i problemi per i quali abbiamo delle competenze che possano rendere un servizio. Se queste persone invece non hanno competenze nel ridurre la mortalita’ da cancro ed i relativi costi, semplicemente lo dicano ed indichino il nome di altri professionisti che sono competenti in questa materia <***
3) E’ una incongruenza, secondo te, in quanto Presidente del Centro Cattolico di Bioetica, averti dato il mio biglietto da visita dopo il seminario? ***> Si, io ritengo sia una incongruenza ricoprire i ruoli di responsabilita’ che ricopri e non avere la competenza e non poter segnalare il nome del medico professionista che abbia la competenza della procedura da seguire o strumento da inventare che fornisca una riduzione della mortalita’ prematura da cancro, di conoscere quali sono i trattamenti da utilizzare in seguito ad una diagnosi precoce che possano assicurare un’alta probabilita’ di salvare la vita. Oppure che non abbia la competenza di rispondere alla domanda legittima del Fisico Flavio Marchetto che i medici si dovrebbero pronunciare sui “potenziali benefici diagnostici e terapeutici che la messa a disposizione di una mappa dettagliata e precisa dei processi biologici anomali a livello cellulare rende possibili grazie ad una accresciuta sensibilita’ e specificita’ <*** O è stato piuttosto, in quel momento, un atto di rispetto e di cortesia ***> Ho chiarito piu’ volte durante i nostri incontri che la cortesia e rispetto non deve intendersi nei miei confronti, ma sia io che tu dobbiamo lavorare insieme ed avere degli atti di rispetto e cortesia nei confronti del malato di cancro e del cittadino. <*** dopo essermi complimentato per la tua relazione, così come per quelle dei proff. Alessandro Comandone e Antonella Surbone? Così come sincero è stato l’invito a restare in contatto per approfondire i tuoi orientamenti, ma ovviamente senza alcun impegno. ***> Perche’ senza impegno? Non fa parte delle tue responsabilita’ fornire delle informazioni utili a migliorare il trattamento sanitario odierno e per le future generazioni? <*** Dopodichè i contatti ci sono stati, ma sempre molto evanescenti: tu mi chiedevi di combinare un incontro, io ti dicevo che non riuscivo a organizzarlo. A questo punto che cos’altro avrei dovuto fare secondo te?
4) Tu vuoi perseguire “un risultato per i malati di cancro” e io, in questo tuo tentativo non sono riuscito a contribuire secondo le tue richieste: organizzare incontri fra esperi nei diversi settori biomedici. Inoltre, non mi pare corretto che tu asserisca di avere dimostrato “molto rispetto per te (cioè per me)… e “molta pazienza” nel superare il fatto che ti fisso appuntamenti (telefonici) e poi non ti chiamo all’ora stabilita (perché evidentemente non mi è stato possibile, ma si siamo comune sempre sentiti poco dopo), senza considerare l’analogo rispetto verso di te nonché la mia pazienza per averti ascoltato e inutilmente detto che non ero in grado di organizzare un incontro fra esperti, come tu insistentemente chiedevi.
5) Alla riunione del 22 gennaio scorso, presso la Compagnia di San Paolo, che ho sponsorizzato per te ***> la realta’ e’ diversa, tu mi hai telefonato dicendomi che non era possibile organizzare questo incontro, mi hai inviato un SMS con il numero di telefono della collaboratrice del Presidente della Compagnia di San Paolo, io l’ho contattata, ho parlato con il dott. Stefano Scaravelli che ha ribaltato la tua affermazione e ci siamo incontrati il 22 gennaio 2014 <***, ho sostenuto di avere compreso molte cose dall’ultimo incontro avvenuto con te, pochi giorni prima del 22, nel mio studio in Anatomia Patologica, durante il quale, per la prima volta abbiamo affrontato più in profondità la questione del tuo progetto con le relative obiezioni che ti feci e che, sostanzialmente, ripetei nella riunione con la Compagnia ***> la realta’ e’ diversa, durante il nostro incontro nel tuo ufficio di Anatomia Patologia mi hai presentato le tue obiezioni alla diagnosi precoce chiedendomi di dimostrare quale trattamento fosse efficace per salvare la vita. Durante l’incontro del 22 gennaio 2014 ho spiegato come il 3D-CBS fornisce maggiore specificita’ che ti avevo gia’ spiegato in occasioni precedenti. Tuttavia, il 22 gennaio avremo dovuto affrontare con maggiore approfondimento i dati e costi del farmaco chemioterapico Avastin the io sostenevo, in base ai dati riportati anche dal Wall Street Journal il 2 giugno 2013 che non era efficace mentre tu sostenevi il contrario<***. Tuti ostini a non capire, come ti dissi in quella riunione, di fronte a tutti, che organizzare un incontro fra esperti medici, ad esempio l’epidemiologo, il radioterapista, l’ oncologo…ammesso di riuscirci, nel lasso di tempo da te imposto per le tue sacrosante urgenze di ritorno in USA (ma ovviamente non imponibili ad altri), non serve a niente, perché se anche ci fosse un positivo riscontro da parte dei colleghi, resta il limite sostanziale di che cosa fare dopo ***> e’ proprio quello che bisogna discutere, se non si crea lo spazio per il DIALOGO, come e’ stato impedito dopo la conferenza del 17 ottobre 2012, se in 18 mesi non sono stati individuati i leader esperti nella riduzione della mortalita’ da cancro e non e’ stato organizzato un incontro tra tutti questi esperti ed il sottoscritto che puo’ fornire delle risposte, dei calcoli e dati sui quali si possa ragionare, si continuera’ a ripetere che non si sa “che cosa fare dopo”. Il dialogo puo’ superare questa fase. <***. Speravo che l’avessi capito! Cercai di spiegarti che, l’apertura della Compagnia, espressa dal dottor Scaravelli, e cioè di fare una domanda che presuppone il coinvolgimento valutativo di esperti nazionali e internazionali, è il solo modo istituzionale ed economicamente utile per finanziare, in caso di riscontro positivo da parte degli esperi, il tuo progetto. E’ In quella occasione che ci potranno essere scambi di opinione fra gli esperti e te e il tuo gruppo, come ho cercato di spiegarti e come ripeto ora.
5) Che cosa c’entra citare Inghirami che “continua a fare cose molto più importanti senza dire che cosa”. Non credo che Inghirami dovesse spiegare a te di che cosa si stesse occupando nel campo della ricerca oncologica, né se i suoi ambiti di ricerca fossero più importanti del tuo ***> Se Inghirami non c’entra, se non e’ un esperto nella riduzione della mortalita’ da cancro e dei relativi costi perche’ l’hai segnalato. Ma se non conosci nessuno esperto sugli strumenti e metodi da adottare per eliminare calamita’ che creano piu’ sofferenze che causano piu’ decessi e costi elevati, se non conosci nessuno esperto nella riduzione della mortalita’ prematura da cancro e dei relativi costi, chi puo’ fornire informazioni attendibili alla Compagnia su come assegnare i loro fondi per raggiungere questi obiettivi definiti nel loro statuto? <***. E’ ovvio che, il ritorno di Inghirami in USA non ha eliminato l’esistenza di altri che si occupano di ricerca ad alto livello in campo oncologico, competenti nel valutare il tuo progetto. Ma ripeto, come ti ho spiegato personalmente e di fronte alla Compagnia, non ha senso fare una riunione con qualche personaggio competente che io possa mettere insieme, perché, anche ammettendo il loro eventuale entusiasmo di fronte al tuo progetto, si rimane al palo sul piano delle azioni utili da fare sul piano istituzionale, per portare a compimento il tuo progetto. E’ un punto centrale questo, e vorrei che lo capissi bene! La Compagnia ti ha presentato una via molto importante e per ora l’unica seriamente rivolta a darti la possibilità di ascolto attraverso i suoi esperti. ***> E’ proprio questo il punto di partenza. Se tu ed i tuoi collaboratori scientifici che avete il compito di fornire informazioni attendibili su come risolvere le calamita’ che causano maggiori sofferenze in morti premature e elevati costi nel mondo, non dichiarate di non avere la competenza e di non conoscere chi ha tale competenza che possa sostenere le sue rivendicazioni pubblicamente di fronta a tutti come sto facendo io, sottoponendo il mio lavoro alle maggiori conferenze scientifiche internazionali ed interpellando i massimi dirigenti responsabili del settore, e’ sensato trovare insieme questi esperti e creare un dialogo come quello che abbiamo prospettato nei tre documenti inviati ai media <***
Credevo che questo concetto ti fosse chiaro e mi pareva che gli altri due signori presenti con te, fossero d’accordo, da quello che mi era parso di capire dall’assenso dato con il loro annuire.
Ti prego dunque di non insistere nel pretendere una riunione di esperti locali che, secondo te, dovrei impegnarmi a raccogliere, perché non ha alcun senso pratico. Meglio affidarti al percorso prospettato dalla Compagnia, che dispone di esperti il cui parere ha effetti pratici molto importanti sul piano economico per te. ***> Ma allora ci sono questi esperti? Perche’ non vengono ad esprimere in pubblico quali sono secondo loro gli strumenti e la metodologia per eliminare le maggiori calamita’ e sofferenze nel mondo? Perche’ sono contrari alla diagnosi precoce? Perche’ non rispondono alla domanda tecnica del Fisico Flavio Marchetto? Il DIALOGO puo’ permettere di avanzare su questi argomenti e sarebbe utile che veniste tutti all’incontro del 24 aprile 2014 alle ore 9,30 nell’aula Wataghin all’Istituto di Fisica in Via Pietro Giuria 1, a Torino. <***
Infine, credo che non ti mancheranno altre vie, ora che anche le più importanti Università USA hanno capito l’importanza dei tuoi risultati.
Spero che l’intera vicenda sia chiarita e che tu capisca che, al di là della buona volontà, anche dei colleghi che eventualmente ti ascoltassero, esistono impedimenti pratici, sia temporali (possibilità di riunione in tempi così stretti), ma oltre a questo, soprattutto ripeto, per la mancanza di ricadute economico-finanziarie utili ai tuoi programmi ***> Questa tua ultima affermazione necessita ulteriori chiarimenti. Il compito primario di uno scienziato non e’ quello di fornire soluzioni che permettano di avanzare nella scienza per il beneficio dell’umanita’? Posso poi anche dimostrare che nel mio progetto ci sono anche delle ricadute economico-finanziarie utili alla societa’ (numero maggiore di vite salvate e riduzione dei costi alla Sanita’). <***.
Giorgio Palestro
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prof. Giorgio Palestro
Professore Ordinario Emerito
Anatomia e Istologia Patologica
Università degli Studi di Torino
tel: 011-6334616
fax: 011-6635267 / 6336500
mobile: 335-1363465
mailto: HYPERLINK “mailto:giorgio.palestro@unito.it” giorgio.palestro@unito.it
[1] Locandina preparata dal dott. Enrico Larghero relativa all’incontro e tavola rotonda al Centro Cattolico di Bioetica di Torino del 17 ottobre 2012 https://drive.google.com/file/d/0BxWfo2ViJ6r5cHFCMkxBUDZqMkE/edit?usp=sharing
[[2]] Brochure con maggiori informazioni distribuita ai partecipanti all’incontro e tavola rotonda al Centro Cattolico di Bioetica di Torino del 17 ottobre 2012 https://drive.google.com/file/d/0BxWfo2ViJ6r5LUZTLVduMXNKQ2M/edit?usp=sharing
[[3]] Articolo apparso sulla Voce del Popolo relativo all’incontro e tavola rotonda al Centro Cattolico di Bioetica di Torino del 17 ottobre 2012 https://drive.google.com/file/d/0BxWfo2ViJ6r5TUFfNWpLWkxPbEU/edit?usp=sharing